Piantata per la prima volta nel 2000, la mela Juliet, prodotta biologicamente ed esclusivamente in Francia, è riuscita a posizionarsi nel segmento delle mele convenzionali. La varietà è cresciuta bene, con circa 700 ettari di frutteti attualmente coltivati. Vincent Lehallier, direttore dell'associazione Les Amis de Juliet, ci aggiorna sull'inizio della nuova stagione.
La Juliet viene prodotta in 4 zone: Provenza (il suo territorio storico), Valle del Rodano, Sud-Ovest e Centro-Val-de-Loire. Venduta principalmente sul mercato francese (60%), la mela Juliet è presente anche sul mercato europeo (10%*) e su quello dell'esportazione (30%**), grazie alla sua buona conservabilità, che le permette di percorrere lunghe distanze.
(** sulla base dei dati di marketing della campagna precedente)
Volumi più alti rispetto all'anno scorso
Attualmente prodotta da quasi 190 coltivatori, "la Juliet entra quest'anno in una fase di stabilizzazione, in termini di superficie (dopo 3 fasi di impianto dal 2020 al 2022, con un aumento di 100 ettari/anno)". Per questa stagione, "secondo i primi riscontri dei coltivatori, ancora da confermare, dovremmo raggiungere le 20.000 tonnellate - spiega Vincent Lehallier - Circa 13.000 t saranno vendute fresche, dato che un terzo viene venduto sul mercato della trasformazione". Per quanto riguarda la produzione di quest'anno, "finora non ci sono stati problemi sanitari con i primi raccolti. Colore, contenuto zuccherino e dimensioni sono soddisfacenti". Le rare gelate e l'eccesso di acqua in alcuni bacini non hanno avuto finora alcun impatto sulla produzione 2024/25
Verso un ritorno alla produzione biologica?
Le lavorazioni presso i primi impianti d'imballaggio sono previste per il 15 ottobre e le prospettive per la campagna sembrano piuttosto buone, secondo Vincent. "Con l'aumento dei volumi di quest'anno speriamo davvero in un certo dinamismo nelle vendite. Il mercato del biologico sembra essere in ripresa, il che è piuttosto positivo. Le catene di supermercati stanno mantenendo le loro linee, quindi abbiamo ancora prospettive di crescita".
Nuova campagna = nuovo aspetto
Quest'anno Juliet si rinnova. Sulle vaschette apparirà gradualmente una nuova immagine. "La grafica è sempre stata la stessa fin dall'inizio della commercializzazione della Juliet, quindi abbiamo voluto riorientare il logo per una maggiore visibilità". Durante questa nuova campagna, la varietà Juliet sarà presente in diverse fiere, tra cui il Salone Internazionale dell'Agricoltura di Parigi (Salon de l'Agriculture, febbraio-marzo 2025), accompagnata dai suoi produttori.
Per maggiori informazioni:
Vincent Lehallier (director)
Amis de Juliet®/Juliet Sarl
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