Presso la cooperativa Sant'Orsola, l'andamento della produzione complessiva e della commercializzazione nei primi nove mesi dell'anno viene valutato positivamente. Un dato su tutti sostiene le valutazioni di questi giorni: a fine settembre, il fatturato caratteristico del settore piccoli frutti ha registrato un aumento del 10 per cento sul 2023. Soprattutto hanno pagato le strategie di mercato pianificate e andate a regime, nonché la continua progressione nelle vendite di mirtillo e lampone a Residuo Zero tutto italiano del marchio. Di più, nella tarda primavera 2025 la cooperativa amplierà la gamma a Residuo Zero, allargando in tal modo una famiglia di successo.
Gli incrementi a doppia cifra segnalati sono il risultato del progetto di filiera attuato, finalizzato alla disponibilità di mirtillo e lampone sia tradizionale sia a Residuo Zero lungo un arco temporale molto ampio, che va da fine aprile a ottobre concluso. Tale disponibilità, e il rapporto stretto tra quantità e qualità, si sono rivelati il plus vincente del marchio nel mercato, mettendo in grado la grande distribuzione di soddisfare al meglio la domanda della clientela.
In attesa delle verifiche di fine anno, a oggi l'annata 2024 per la Sant'Orsola è positiva, nonostante sia stata senza dubbio complicata. Il meteo avverso infatti ha condizionato il settore fragola, comprimendo nel tempo e diminuendo un po' le produzioni. Buone le quantità di lamponi, mirtillo e more e buona pure la qualità, pur con qualche breve cedimento anch'esso dovuto al meteo.
Le strategie adottate dalla cooperativa le hanno comunque permesso da un lato di penetrare maggiormente nell'area dei clienti tradizionali e dall'altro di aprire nuovi canali, rispondendo in modo adeguato alla domanda, finendo per migliorare la commercializzazione di tutta la gamma e dando soddisfazione a ogni richiesta. Un esempio, a tale proposito, in questo caso tutto locale.
In Trentino Alto Adige, l'incremento del fatturato nei primi nove mesi del 2024 s'è impennato del 40 per cento rispetto allo scorso anno, proprio in virtù del riassetto dei rapporti con la rete distributiva regionale e dell'aumentato interesse verso i piccoli frutti del marchio. Ciò fa dire alla cooperativa "siamo in grado comunque di costruire ulteriori progetti assieme alla nostra clientela tradizionale, ma anche di avviarne dei nuovi con chi vorrà conoscere le nostre proposte", al fine di aumentare ulteriormente le quote di mercato raggiunte.
Alla Sant'Orsola, in questi giorni, preannunciano una novità di rilievo. La cooperativa infatti proporrà ai suoi soci entro l'anno un pacchetto di proposte comprendenti nuove modalità di fare impresa nel settore della fragola e piccoli frutti proiettate al futuro, in abbinamento con un nuovo modello di serra come vero e proprio impianto, molto diverso per concezione e funzionamento dai tunnel tradizionali.
Allo scopo, la cooperativa ha anche allo studio proposte per la copertura degli interessi passivi sugli investimenti necessari. Tutto ciò a favore dei soci che intendano rinnovare o ampliare le loro aziende.
Per maggiori informazioni
Sant'Orsola Soc. Coop. Agricola
Via per Trento 11/e
38057 Pergine Valsugana (TN)
+39 0461 518111
www.santorsola.com