La rapida adozione della soluzione mobile per il controllo della qualità della frutta, basata sull'intelligenza artificiale di Clarifruit da parte di un crescente numero di clienti in tutto il mondo, conferma la "potenza" della loro soluzione. Tra i clienti ci sono i più grandi marchi di prodotti nelle principali regioni di coltivazione ed esportazione di tutto il mondo.
Elad Mardix, amministratore delegato di Clarifruit afferma: "Siamo riusciti a chiudere contratti con i più importanti marchi, che rappresentano prodotti diversificati in quattro continenti diversi, e abbiamo una presenza globale in Nord e Sud America, nonché in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). Alcuni dei nostri clienti di fascia alta includono T&G, Zespri, Dole Diversified e Mucci Farms, cui Clarifruit fornisce supporto nelle loro attività per il controllo della qualità a livello globale".
In quanto azienda in rapida crescita nel settore globale dei prodotti ortofrutticoli, Clarifruit ha acquisito conoscenze uniche che mancano a molte altre aziende. "Operiamo in tutti i mercati chiave dei prodotti ortofrutticoli, tra cui Nord America e America Latina. Abbiamo i nostri team in entrambi i continenti. Lavoriamo con i più grandi operatori in Europa e attualmente ci concentriamo sul Regno Unito", afferma Mardix.
Grazie alla standardizzazione della qualità lungo tutta la filiera, i clienti di Clarifruit riducono significativamente gli scarti. "Abbiamo creato un software che affronta queste problematiche. Stiamo osservando i dati provenienti da clienti precedenti come Dole Sunshine e Zespri che, negli ultimi due anni, hanno ampiamente implementato Clarifruit nelle loro attività. I dati sulla riduzione dei rifiuti sono molto significativi in quanto con Clarifruit si ottengono risparmi percentuali a due cifre, rispetto agli anni precedenti e ai vecchi metodi di ispezione manuali. Zespri ha registrato un risparmio sui costi del 25%, come indicato da Dave Scullin nei recenti comunicati stampa dell'azienda. Quest'anno, la qualità del kiwi sul mercato globale ha raggiunto livelli eccellenti. I nostri clienti ci confermano che riusciamo a garantire loro la massima omogeneità nella qualità, grazie alla standardizzazione del controllo qualità lungo la loro filiera. Questa omogeneità riduce i rifiuti durante le spedizioni e contribuisce a creare un marchio premium che possono presentare ai loro clienti", spiega Mardix.
L'amministratore delegato sostiene che sono molto forti anche nella regione del Pacifico e hanno già diversi clienti anche in Sudafrica. "Collaboriamo con veri e propri operatori globali del settore. Siamo molto importanti nel Pacifico, dove lavoriamo con Dole Sunshine. Collaboriamo con i più grandi esportatori di prodotti ortofrutticoli in ognuno dei continenti chiave".
L'azienda ha fissato molti obiettivi ambiziosi e punta a raggiungerne alcuni entro la fine del 2024. "Dopo aver ottenuto grandi successi con i grossisti, ora ci concentriamo principalmente sull'espansione a valle della filiera, rivolgendoci ai rivenditori commerciali. Clarifruit verrà utilizzato nei centri di distribuzione e in seguito nell'area di vendita dei negozi, per sviluppare un linguaggio comune nella valutazione della qualità lungo tutta la filiera ortofrutticola", afferma Mardix.
Prospettive per il 2025
Dopo aver ottenuto già così tanto, Mardix afferma che, nelle prossime due stagioni, ci sono sviluppi ancora più entusiasmanti all'orizzonte. "Nei prossimi 12 mesi introdurremo il Livello 3, ovvero l'identificazione automatica dei difetti di Clarifruit. Non sorprende che i difetti vengano ancora ispezionati manualmente, quindi stiamo sviluppando un modo per rilevarli automaticamente. Abbiamo iniziato un anno fa con gli agrumi e prevediamo di lanciarlo sul mercato nel 2025".
Mardix dichiara che il recente investimento del governo australiano in Clarifruit dimostra la crescente fiducia nella loro soluzione. "Sottolinea l'importanza delle nostre soluzioni non solo per i coltivatori, ma per l'intero settore dei prodotti ortofrutticoli. Questo programma ci consentirà di lavorare con i coltivatori di piccoli frutti e uva da tavola per accelerare lo sviluppo del Livello 3. Siamo entusiasti di lavorare con i coltivatori e le aziende di marketing australiane per portarlo sul mercato", conclude Mardix.
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Per maggiori informazioni:
Talia Zimmerman
Clarifruit
[email protected]
www.clarifruit.com