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Lanciato il nuovo marchio collettivo francese "Pistaches de France"

Il 15 ottobre è stata raggiunta una nuova fase nella strutturazione del settore del pistacchio francese, con il lancio del marchio collettivo nazionale "Pistaches de France" in occasione della manifestazione Med'Agri ad Avignone.

Erano presenti André Pinatel, presidente di France Pistache, Olivier Baussan, presidente dell'Associazione Pistache en Provence, Jean-Louis Joseph, vicepresidente dell'Associazione Pistache en Provence, Benedicte Martin, vicepresidente della Regione Sud, Georgia Lambertin, presidente della Camera dell'Agricoltura di Vaucluse, i partner Pépinières du Soleil rappresentato da Maxence Brenguier, il gruppo Territoire de Provence rappresentato da Alexis Bertucat e il gruppo FLDI rappresentato da Dominique Favrel, i membri e Benoît Dufaÿ responsabile della missione France Pistache. / © Unione France Pistache

500 ettari di pistacchi in Francia
Un tempo i pistacchi venivano coltivati nel sud della Francia, ma sono scomparsi gradualmente negli anni Cinquanta. Oggi si coltivano principalmente nel bacino del Mediterraneo. Nel 2018 diversi agricoltori in Provenza hanno deciso di ricominciare a coltivarli. I pistacchi francesi coprono oggi circa 500 ettari distribuiti tra la regione PACA, l'Occitania e la Corsica (con alcuni ettari nei dipartimenti della Nuova Aquitania e della Drôme). Questa coltivazione è sostenuta da due organismi: il sindacato France Pistache, creato nel gennaio 2021 per rappresentare gli interessi dei produttori e fornire loro un supporto tecnico, e l'associazione Pistache en Provence, che promuove e difende il rilancio della coltivazione del pistacchio in Provenza e in Francia.

Quali sono i vantaggi del pistacchio per i produttori?
Se sempre più coltivatori si rivolgono al pistacchio è soprattutto perché offre molti vantaggi di fronte ai cambiamenti climatici. Originario degli altipiani dell'Iran, il pistacchio è un albero resistente e perfettamente adattato al caldo. Resiste sia alla siccità che agli inverni rigidi e richiede pochissima acqua. Ma i pistacchi sono anche interessanti dal punto di vista commerciale. Con una media di 10.000 tonnellate di pistacchi importati in Francia, la crescente tendenza a consumare snack salutari e la forte domanda da parte del settore della trasformazione (dolci/cioccolatini/gelati) significa che ci sono molti sbocchi per il pistacchio francese, un argomento forte per i produttori che cercano di diversificare.

Il nuovo marchio collettivo "Pistaches de France"
Il mercato mondiale del pistacchio è dominato da 3 principali Paesi produttori: Stati Uniti, Turchia e Iran. Ogni anno la Francia importa tra le 12.000 e le 15.000 tonnellate di pistacchi. Il settore francese sta quindi cercando di promuovere la propria produzione puntando sui prodotti locali e sui canali di distribuzione brevi attraverso il nuovo marchio collettivo nazionale "Pistaches de France". "Garantire ai consumatori e agli acquirenti professionali pistacchi francesi al 100% è lo scopo di questo approccio. Localismo, agricoltura sostenibile e qualità: sono queste le parole chiave che definiscono i prodotti con questo nuovo marchio".

Per maggiori informazioni:
pistacheenprovence.com
[email protected]