"L'amore per l'agricoltura nella nostra famiglia ci ha fatto arrivare, oggi, alla IV generazione di coltivatori. Come è ovvio che sia, però, nel cambio generazionale ci sono state tante novità e il processo dell'innovazione ci ha portati a coltivare Passion Fruit da ben 11 anni". A dirlo è Antonino Moscato, un giovane agronomo di Licata (AG), che ha creduto non solo in questa referenza, ma soprattutto in un nuovo modo di fare agribusiness.
Antonio Moscato
"Sicilian Passion è il nome che abbiamo dato alla nostra azienda e al nostro marchio - spiega Moscato - per richiamare la passione dedicata al lavoro in agricoltura, sfruttando l'assonanza con il passion fruit. Dopo i primi anni di prova, adesso siamo arrivati a una superficie di 15 ettari in coltura specializzata, che portiamo avanti nel rispetto dell'ambiente, certificata BIO, partecipando a programmi per l'applicazione di tecniche di coltivazione rigenerative".
"Il nostro impegno a favore dell'ambiente - specifica l'esperto - è riportato anche sul packaging, perché gli addetti alla filiera ne abbiano informazione in ogni passaggio, fino ad arrivare al consumatore finale. Tutte le nostre lavorazioni vengono effettuate in cassette di cartone certificate FSC, alveolo in carta, bollini biodegradabili, retine in cellulosa e vaschetta in cartone e PLA. I tipi di lavorazioni vanno dal bauletto sfuso da 2 kg, al monostrato bollinato in alveolo 30x40 da 1 kg, 30x50 da 2 kg, alla vaschetta da 200 g, per finire con le retine di varia grammatura".
La qualità di un prodotto si può misurare a parole, ma quando è garantita formalmente assume un significato ovviamente diverso: l'azienda infatti è certificata anche GlobalGAP, GRASP ed FSA (modulo global sulla sostenibilità ambientale).
Il clima adeguato è importantissimo per la coltivazione di passion fruit
"Il microclima nel nostro aerale di produzione, tra monti e mare, determina temperature che non scendono mai sotto i 6 °C – riferisce Moscato – e le caratteristiche dei terreni fanno il resto. Questi fattori, assieme, permettono di generare passion fruit dal sapore particolare, molto apprezzato dagli esperti di frutti esotici, con una polpa consistente e dall'elevato Brix che si fissa sui 18/19°. Gli esperti del comparto lo sanno bene: la produzione annua si differenzia in due stagioni di raccolta che vanno da luglio a settembre e da dicembre ad aprile. Questo ci permette di essere presenti sul mercato durante la stagione natalizia, quando la domanda di frutti esotici aumenta".
La produzione media annua è di circa 300 tonnellate, che l'azienda commercializza attraverso la GDO estera: Germania, Svizzera, Austria e Francia. Moscato però continua a puntare sul mercato italiano, mentre nuovi canali stanno per aprirsi verso i paesi Scandinavi per sviluppare meglio la commercializzazione di una linea di confetture e succhi rigorosamente realizzata con frutti BIO, di produzione propria.
Da due anni abbiamo sviluppato anche una linea di purea di frutto della passione congelata, senza aggiunta di zuccheri e additivi – conclude l'imprenditore - Questo ci permette sia di recuperare il prodotto non vendibile, essenzialmente per motivi estetici, per il fresco. I formati della purea in secchiello sono da 5, 10 e 20 kg".
Per maggiori informazioni: 
Sicilian Passion
Via D. Scarlatti, n 5
92027 Licata (AG)
+39 3293114674
[email protected]
www.sicilian-passion.com