Dopo un inverno mite e un'estate torrida e asciutta, con temperature sopra la media che persistono tuttora, la cooperativa produttori di limoni associati di Rocca Imperiale, areale noto per l'attribuzione del marchio IGP-Indicazione geografica protetta, si ritrova ad affrontare una programmazione commerciale molto frammentata.
Alcuni associati della cooperativa
"Se da un lato i giovani impianti di 4-6anni mostrano frutti di discreta pezzatura, permettendoci di aprire la campagna limonicola 2024/25 intorno alla metà di dicembre, per le coltivazioni più adulte, invece, ci ritroviamo con calibri più contenuti rispetto al periodo. Per questi frutti, al fine di poter raggiungere una dimensione accettabile e idonea alla commercializzazione, prevediamo di iniziare non prima del 15 gennaio 2025, ma ciò dipenderà soprattutto dalla frequenza delle piogge", dice il presidente della cooperativa Pietro Buongiorno, ideatore del brand Limoré, sempre più conosciuto sui mercati italiani ed europei.
Operazioni di raccolta nei limoneti di Rocca Imperiale
La criticità climatica si ripercuote sulle produzioni, tanto da costringere l'associazione a sviluppare un nuovo packaging dedicato ai frutti più piccoli. "Non stiamo parlando del classico imballaggio in retina, ma di quello in cartone biodegradabile, che darà un valore aggiunto al prodotto. Inoltre, per sensibilizzare i consumatori sulla lieve riduzione dei calibri, che comunque non va a scapito della qualità, attueremo campagne di comunicazione mirate sui social network e nei punti vendita. In seguito al grande successo ottenuto dal box a 4 frutti, dalla distribuzione moderna ci giungono poi richieste interessanti sul formato a 2 frutti, in fase di progettazione".
L'acquisizione di nuove quote di mercato ottenuta negli ultimi due anni e l'ottimale fidelizzazione della clientela permette all'impresa di essere ottimista e avere una buona base di partenza. "Il portafoglio clienti è destinato a crescere nei prossimi anni. Siamo presenti, oltre che nelle diverse catene della Gdo italiana, anche in Europa, come in Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Romania e Polonia. Non mancano poi le partnership con clienti extra-UE, come Arabia Saudita, Emirati Arabi e soprattutto Giappone. Infatti, nel paese nipponico i buyers, dopo le sperimentazioni della passata stagione, si sono mostrati già entusiasti a voler aumentare le forniture fin dall'esordio. Per la prossima campagna limonicola, si stimano rese maggiori del 20-25%, complice anche l'entrata in produzione di nuovi impianti, per un totale di altri 40 ettari a marchio".
Per maggiori informazioni:
Consorzio Produttori di Limoni Associati
Sede operativa, Contrada Mantice snc
87074 Rocca Imperiale (CS) - Italy
+39 349 4694903
[email protected]
www.limore.it