"La domanda di cipolle rosse continua a essere molto scarsa", osserva Carl van de Wiel di Agro Centre Holland. "Ma è piuttosto normale per il periodo dell'anno. Dopotutto, siamo ancora all'inizio della stagione. Il commercio è riuscito ad andare bene in questo periodo dell'anno, solo quando l'India ha avuto un divieto alle esportazioni. A differenza delle cipolle gialle, che si spediscono già in quantità considerevoli in Africa, Asia e America centrale, le vendite di cipolle rosse si concentrano ancora principalmente sul mercato europeo".
"Ormai, però, tutte le cipolle sono state raccolte. Abbiamo un bel po' di prodotto in più rispetto all'anno scorso, ma comunque volumi più bassi rispetto a due anni fa. Si vede che c'è una continua ricerca di equilibrio tra cipolle rosse e gialle e il livello dei prezzi determina in gran parte la superficie coltivata nella stagione successiva. Nel 2023 c'è stato un aumento del 14% delle superfici coltivate a cipolle, ma l'anno precedente la riduzione fu del 25%, per cui in definitiva abbiamo meno cipolle rispetto a due anni fa. Allora i prezzi furono abbastanza soddisfacenti, solo un po' più bassi rispetto alle cipolle gialle che erano incredibilmente costose. Tutto sommato, credo che le prospettive di vendita delle cipolle rosse siano positive".
"I prezzi delle cipolle rosse sono molto più alti di quelli delle gialle quest'anno, soprattutto per i bulbi di grandi dimensioni. Nella selezione media la differenza è decisamente minore. In generale, si può notare che la domanda di cipolle rosse si sta concentrando sempre più sui calibri grandi. Sfortunatamente, quest'anno non ce ne sono così tante perché abbiamo a disposizione un raccolto di dimensioni più piccole a causa della semina tardiva e di una stagione di crescita più breve - continua Carl - La qualità delle cipolle rosse sembra buona, anche se qua e là si notano alcuni problemi di pressione batterica con le cipolle provenienti da terreni sabbiosi".
Agro Centre Holland ha smesso di vendere cipolle rosa e si concentra esclusivamente su cipolle rosse e scalogni. "Il mercato delle cipolle rosa era troppo limitato per noi. Non avevamo le varietà giuste e non potevamo ottenere il prezzo premium necessario - spiega il commerciante di cipolle - Anche per gli scalogni il mercato si riduce ogni anno. Inoltre, si tratta di una coltura costosa e rischiosa, dove le sole sementi costano il triplo di quelle delle cipolle. Quest'anno i raccolti non sono male e il prezzo probabilmente rimarrà abbastanza stabile. Ma con lo scalogno è molto importante organizzare bene le vendite in anticipo, perché il mercato è relativamente piccolo e i rischi sono elevati".
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Carl van de Wiel
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