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O.P. Consorzio APAM

Limoni Primofiore, filiera italiana e produzioni a residuo zero tra i driver di vendita

"Abbiamo dato il via alla campagna del limone Primofiore con grandi aspettative di mercato, dopo un anno davvero critico, che ha colpito duramente i produttori nella campagna precedente, considerata la peggiore degli ultimi anni". Così Carmelo Micale, presidente OP Consorzio APAM di Torrenova (ME).

Il Consorzio APAM include 200 soci e circa 900 ettari di terreno, di cui 750 destinati al prodotto biologico, con estensione sul territorio siciliano in provincia di Messina e Siracusa. L'organizzazione risulta essere una realtà fortemente radicata, grazie alla creazione di una vera e propria sinergia tra gli operatori della filiera:dalla coltivazione e produzione dei frutti, sino alla finalizzazione e successiva collocazione dei prodotti, affinché possa essere garantita una completa tracciabilità della merce fornita.Tra le altre varietà di limoni, la cooperativa coltiva e commercializza il Limone IGP di Siracusa varietà femminello, agrume al quale vengono riconosciute elevate proprietà organolettiche. Inoltre, il Consorzio produce e coltiva arance varietà Navel, Tarocco, Ovale e Valencia, mandarini, clementine e kumquat.

"Si spera dunque in una buona annata - spiega Carmelo Micale - volumi e pezzatura ci sono, compatibilmente con l'impatto che le produzioni hanno avuto rispetto alla siccità. Nel merito, gli impianti dotati di invasi che si avvalgono di un approccio sostenibile alle risorse immetteranno sul mercato prodotto di qualità. Resta la variabile relativa alla competizione estera, che regola come noto prezzi e richieste di prodotto sui mercati, in un contesto in cui sono coinvolti vari paesi produttori. In tutto ciò, sul piano commerciale c'è da capire come si orienteranno i consumi, considerato che il settore limonicolo - rispetto ad altri prodotti ortofrutticoli - risente di un'eccessiva segmentazione dell'offerta che, se da un lato è un bene, talvolta induce confusione nel consumatore al momento dell'acquisto".

La campagna del Primofiore, varietà principale del limone, consente di soddisfare le esigenze dei clienti per un lungo arco temporale, ossia da ottobre sino a maggio. La qualità e la quantità di prodotto si presentano soddisfacenti, nonostante la stagione estiva appena trascorsa sia stata caratterizzata da temperature elevate. L'elevato livello di salubrità dei frutti è garantito dalle buone pratiche agricole adoperate dai propri associati/ produttori, assicurando un'irrigazione costante.

Agguerrita la concorrenza di alcuni paesi del bacino del Mediterraneo, in particolare Spagna, Grecia, Turchia, Marocco, che riescono a produrre a costi notevolmente inferiori rispetto a quelli che si sostengono in Italia e soprattutto in Sicilia.

Dalla prossima settimana arriveranno le prime produzioni di arance bionde siciliane.

"Puntiamo a consolidare la nostra presenza e competitività sul mercato estero, sempre più esigente e fortemente interessato alle forniture di prodotti provenienti da agricoltura biologica certificata. Si assiste infatti a un consumo sempre più interessato non solo alla mera qualità del prodotto, ma anche alle dinamiche produttive che ci sono dietro. Immettiamo sul mercato produzioni biologiche, come agrumi a residuo zero rispettosi della salute e dell'ambiente, che caratterizzano il 90% della produzione".

Gli agrumi provenienti dagli associati alla OP sono destinati sia al mercato nazionale sia a quello estero, tramite grandi catene commerciali (GDO) e ortomercati. Sono disponibili in cassetta di plastica da 6 kg, in cartone da 15 e 6 kg e in rete girsac da 1 kg.

La merce viene confezionata in rete cellulosa, packaging biodegradabile e compostabile, quale alternativa eco-sostenibile ai tradizionali imballaggi in plastica.

Per maggiori informazioni:
O.P. CONSORZIO APAM Soc. Coop. a.r.l.

P.zza Stazione Zappulla
98070 Torrenova (ME) - Italy
+39 (0)941 958036
+39 (0)941 958070
[email protected]
www.consorzioapam.it