Dopo dieci anni di ricerca, l'ultima varietà del breeder israeliano Ben Dor continua a espandersi rapidamente, con la stagione 2023/24 destinata a essere un'annata particolarmente soddisfacente. Stanno aumentando sia gli ettari dedicati che il numero di partner. "La famiglia della Eden Gold® sta crescendo più velocemente del previsto. Quest'anno sono state campionate 350 tonnellate in tutta Europa (confezionate in diversi imballaggi, tra cui i vassoi). Si prevedono 800 tonnellate per l'anno prossimo e 1.500 tonnellate per il raccolto del 2026. L'obiettivo principale ora è strutturare il mercato e il gruppo in modo che tutti i partner possano lavorare fianco a fianco per sviluppare la varietà", spiega Benoit Escande.
Per fare il punto sull'anno trascorso e sui progetti futuri, su iniziativa della Ben Dor Fruits and Nurseries si sono riuniti a Madrid tutti i partner della pera Eden Gold®: Portogallo, Spagna, Francia, Italia, e anche i partner cileni e sudafricani.
Pépinières Escande e Ille Roussillon a Madrid / © FreshPlaza
Sviluppo più rapido del previsto in Europa
In Francia, la pera Eden Gold® ha già 3 partner: Jardins du Roussillon con 7 ettari piantati di recente e un piano di crescita fino a 20 ettari, la cooperativa Sicoly con un progetto di 5 ettari in 5 anni per rifornire tutti i suoi negozi nell'area metropolitana di Lione (30 fra negozi propri e in partnership), e infine Le Vieux Pointet per il segmento biologico con un progetto di 15 ettari in 5 anni (la piantagione è iniziata lo scorso inverno). In Spagna, le tre realtà Grupo Catala, Grupo Frutas David e la new entry Fruit Queralt si stanno posizionando con non meno di 50 ettari, da piantare nell'arco di 5 anni. In Portogallo, la Eden Gold® è già stata piantata su 5 ettari e sono previsti 20 nuovi ettari ogni anno, supportati dal Consorzio Gold Pear formatosi lo scorso febbraio e composto da Mondial Rocha, Prima Fruta e Timoteo. In Marocco, sono attualmente in piena produzione quasi 4,5 ettari a sud di Meknès. In Svizzera è attualmente in corso una sperimentazione che prevede l'impianto a breve di 500-1.000 alberi, così come nella contea inglese del Kent, dove le sperimentazioni sembrano già molto promettenti.
L'Italia, tramite Greenyard, che gestisce anche Grecia e Serbia, ne coltiva già 70 ettari e prevede di piantarne altri 70 entro la primavera del 2025.
La pera Eden Gold® è stata presentata ufficialmente in Francia ad agosto 2023 presso la stazione sperimentale "La Pugère" a Mallemort (Bouches-du-Rhône) dalla Pépinières Escande, che si occupa dello sviluppo della varietà in Francia, Spagna, Portogallo e Marocco.
"La Eden Gold® conferma la sua altissima produttività quest'anno"
"Durante la stagione 2024 sono stati validati molti aspetti tecnici", spiega Benoit Escande. E dal punto di vista agronomico, la Eden Gold è una varietà modello. La sua altissima produttività (e caratteristica principale) "è stata confermata quest'anno con 15 tonnellate/ha al terzo anno, 38 tonnellate/ha il quarto e da 45 a 50 tonnellate/ettaro il quinto anno".
Un ulteriore vantaggio di questa pera è la sua ridotta suscettibilità a malattie e parassiti. In un attacco di colpo di fuoco batterico in Portogallo, dove la pera Rocha ha subito pesanti perdite, "con almeno il 50% degli alberi colpiti o addirittura morti, la Eden Gold ha superato brillantemente il problema (solo l'1% dei peri colpiti)", spiega con soddisfazione Benoit Escande. Inoltre, mentre la varietà Abate Fetel in Italia fatica a combattere la stemfiliosi e l'alternaria, la Eden Gold ha mostrato una resistenza eccezionale, con "nemmeno un frutto colpito". Per quanto riguarda il controllo della psilla del pero, i tecnici in Italia hanno osservato una netta riduzione del numero di interventi nei frutteti.
Infine, per quanto riguarda la shelf life, i test effettuati presso il Centro tecnico interprofessionale per la frutta e la verdura (CTIFL) di Saint-Rémy-de-Provence e presso la stazione sperimentale 'La Pugère' (ottimizzazione delle date di raccolta e della shelf life) mostrano che la varietà può essere conservata fino a 8 mesi e ha un forte potenziale di conservabilità. "Oggi il lavoro consiste nella gestione della stazione. Abbiamo raccolto 8 tonnellate di frutta, che abbiamo suddiviso tra diverse stazioni per testare diversi metodi di trasformazione della frutta", spiega Benoit. I risultati sono attesi per la primavera.
Una pera "che piace ai nuovi consumatori"
Oltre per le sue qualità agronomiche, la Eden Gold si distingue anche per il suo sapore "croccante, succoso e dolce, e con una consistenza insolita". Questo frutto completamente nuovo dovrebbe essere in grado di attrarre nuovi consumatori, "coloro che non erano abituati a mangiare pere e in particolare le giovani generazioni di consumatori". L'anno scorso, la pera ha infatti riscosso grande successo nei test effettuati su un panel. Un questionario di soddisfazione sulla percezione della Eden Gold sarà disponibile in tutti i negozi Sicoly dell'area metropolitana di Lione.
Per maggiori informazioni:
Pépinières Escande
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www.pepinieres-escande.com