Procede regolarmente la fase di arrossamento della Melannurca Campana Igp, processo attraverso cui le mele colte dall'albero ancora verdi, completano la loro maturazione adagiate su un letto di terra ricoperto da trucioli di abete, chiamato melaio.
"La raccolta è cominciata verso metà settembre, tendenzialmente in linea con gli altri anni, per iniziare con la commercializzazione nei primi giorni di ottobre. Il prodotto si presenta di ottima qualità, con una pezzatura medio grande e i quantitativi disponibili sono in linea con quelli del 2023, annata che presentava un calo di produzione di circa il 30% rispetto alla media. Le cause sono da attribuirsi principalmente a fenomeni meteorologici avversi, verificatisi nei 15 giorni che hanno preceduto la raccolta: grandinate a macchia di leopardo e forti raffiche di vento, che hanno causato danni ai frutti e la conseguente cascola. Diversamente, durante la scorsa campagna il calo produttivo era legato a condizioni climatiche non favorevoli durante le varie fasi fenologiche". È quanto dichiara Giacomo Galdiero, AD di Aop Luce.
"Sotto il profilo commerciale – dice Galdiero – la campagna si presenta abbastanza interessante: buona è la richiesta, che si allinea con i consumi del momento".
Quanto all'impegno di Aop Luce per valorizzare la Melannurca, Giacomo Galdiero sostiene: "Il consumatore, in questi ultimi anni, anche grazie alle attività di promozione organizzate nei punti vendita della GDO nazionale, ha imparato a riconoscere e ad apprezzare la Melannurca, soprattutto per le caratteristiche organolettiche e per le proprietà nutraceutiche possedute. Ma questo è solo uno sprone per continuare la valorizzazione di questa eccellenza campana: abbiamo già pianificato attività promozionali con hostess e/o locandine nei punti vendita".
"Qualche rallentamento nel processo di arrossamento è stato dovuto a un periodo di piogge, verificatosi a cavallo tra settembre e ottobre, rendendo complicate le operazioni sul melaio - dice infine l'AD di Aop Luce - Invece il caldo dell'ultimo periodo, che si prevede continui per tutta la prima metà di novembre, ci permetterà di completare in maniera ottimale la fase di maturazione in melaio, che dovrebbe concludersi entro fine novembre, all'incirca due settimane più tardi rispetto alle ultime annate".
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