"I volumi delle Clementine del Golfo di Taranto Igp sono in aumento. Gli stabilimenti con cui collaboriamo sono passati da due a tre. La produzione si presenta di ottima qualità e con rese nelle aspettative. Fra 10-15 giorni inizieremo la commercializzazione e manterremo il prezzo costante per tutta la campagna". Lo afferma Leonardo Odorizzi, membro fondatore della rete di imprese "La Grande Bellezza Italiana", commentando l'imminente avvio della campagna di vendita delle Clementine di Taranto Igp.
"Nel 2023 è nato Il Consorzio di Tutela e promozione del Clementino Igp di Taranto, presieduto da Daniela Barreca , con cui stiamo collaborando per consolidare la parte produttiva. Ringraziamo la presidente Barreca per l'impegno che in questi mesi ha portato all'aggregazione di nuovi produttori e per il supporto promozionale che ha visto il Clementino protagonista anche all'ultimo G7 a Ortigia".
"L'Igp è un percorso di pazienza - sottolinea - in quanto occorrono diversi anni per poter entrare a regime. L'aspetto più importante è avere omogeneità di prodotto e costanza della qualità organolettica, obiettivo che abbiamo raggiunto grazie all'elevata professionalità dei produttori".
Saranno oltre mille i punti vendita della GDO in tutta Italia che avranno a disposizione questo prodotto a prezzo fisso. Lo scopo è dare certezze tanto al consumatore, quanto al produttore.
Il punto di forza sta nel packaging: un bauletto che ben si presenta nel punto vendita e si trasporta comodamente fino a casa. Molto accattivante il contrasto fra il colore nero del packaging con l'arancione delle clementine, che sono a vista grazie alle aperture laterali, senza film. È possibile comunque avere anche una confezione con film nella parte superiore.
"La clementina IGP del golfo di Taranto è prodotto premium, ottimo di sapore grazie al tenore zuccherino. L'arma vincente sta nel prezzo fisso, abbinato ad alta qualità e omogeneità delle forniture".
"Anche questa del packaging è una nostra scelta strategica. Il formato da 1,5 kg mira a trovare un maggior equilibrio tra costo di packaging/prodotto, mentre il formato più piccolo da 1 kg ha un prezzo finale appetibile. La molla che fa scattare il primo acquisto è la confezione attraente, ma è poi la qualità che deve soddisfare l'aspettativa del cliente, così che l'acquisto venga ripetuto nel tempo. Ed è proprio su questo binomio, packaging e qualità, che stiamo fondando il successo dei nostri prodotti".
"Il calibro - conclude Odorizzi - viene definito con il cliente nella fascia alta, al fine di garantire le aspettative del consumatore su quanto si aspetta da un prodotto Premium, oltre che da un prodotto convenzionale".
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