In India, la produzione nazionale di mele sta ostacolando le importazioni dai Paesi europei, secondo Prashant Gidwani, fondatore dell'azienda d'importazione indiana di frutta Fresh Fruit Alliances. "Attualmente, l'India si trova nella sua stagione domestica delle mele, che di solito va da luglio a novembre. In questo periodo ha registrato una significativa fornitura di mele, principalmente da regioni di coltivazione chiave, come Himachal Pradesh e Jammu e Kashmir. Il raccolto di quest'anno è stato soddisfacente, ma ha portato a una domanda che si è mantenuta su livelli medi. Nel complesso, tuttavia, la situazione attuale delle mele in India è piuttosto variegata. Da un lato, il raccolto locale di quest'anno è mediamente inferiore di circa il 25% rispetto alla scorsa campagna, ma la qualità è migliorata significativamente, come anche i calibri".
Gidwani sottolinea che alcuni produttori sono piuttosto cauti riguardo allo stoccaggio delle mele nelle celle refrigerate. "D'altro canto, il volume di pomacee destinato alle celle refrigerate e a quelle ad atmosfera controllata (CA) è sceso del 30-40% rispetto all'anno scorso. Questo calo è dovuto principalmente alla scarsa fiducia del mercato, poiché molti commercianti e coltivatori hanno dovuto affrontare perdite consistenti nella stagione precedente. Di conseguenza, molti produttori sono riluttanti a investire nello stoccaggio, il che influisce sulla gestione delle scorte. In sintesi, mentre la qualità delle mele è migliorata, l'offerta complessiva è limitata e l'approccio del mercato rimane cauto, a causa delle sfide affrontate in passato. Questa combinazione pone delle difficoltà a coltivatori e commercianti, mentre affrontano la stagione attuale".
Se per alcune origini, le importazioni stanno attualmente arrivando, per le mele statunitensi e cinesi non si registra una grande attività finora. Afferma Gidwani: "Stiamo registrando importazioni limitate sul mercato, a causa del picco della stagione domestica delle mele. Tuttavia, le spedizioni dalla Turchia e dalla Polonia sono appena iniziate e sembrano destinate ad avere un impatto significativo. Entrambe le origini sono note per la produzione di mele di qualità e sarà interessante vedere come competeranno con le varietà nazionali. Origini come gli Stati Uniti e la Cina, che tradizionalmente forniscono quantitativi significativi di mele al mercato indiano, non hanno però registrato una grande attività in questa stagione. Ciò potrebbe essere dovuto a una combinazione di fattori, tra cui la logistica e la solidità della produzione locale. Con l'evoluzione del mercato, sarà fondamentale tenere d'occhio lo sviluppo queste dinamiche e se i volumi di importazione da queste origini aumenteranno più avanti nella stagione".
Secondo Gidwani, il tempo di transito più lungo rende difficile per le importazioni competere con il raccolto di mele nazionale. "L'attuale situazione logistica è piuttosto impegnativa, con tempi di transito più lunghi e costi di spedizione crescenti che creano difficoltà nelle importazioni. Questi ritardi prolungati rendono difficile consegnare i prodotti ortofrutticoli in tempo, il che è fondamentale per mantenere la qualità delle merci deperibili. Se queste condizioni dovessero persistere, probabilmente ostacoleranno il volume complessivo delle importazioni in arrivo in India. Gli importatori potrebbero avere difficoltà a competere con i prodotti locali, portando a un potenziale calo della disponibilità di mele importate. Nelle prossime settimane, sarà importante vedere se i tempi di spedizione miglioreranno e i costi si stabilizzeranno. In caso contrario, potremmo continuare ad affrontare delle sfide sul mercato delle importazioni, con un impatto su fornitura e prezzi".
"Attualmente le quotazioni sono leggermente più alte rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, principalmente a causa degli arrivi limitati. Questa offerta ridotta ha esercitato una pressione al rialzo sui prezzi di mercato. Sembra essere un anno con volumi limitati, il che porta a un minor numero di arrivi sul mercato. Tuttavia, rimaniamo ottimisti per una stagione complessivamente produttiva, sperando che la qualità compensi la fornitura ridotta e che la domanda dei consumatori rimanga alta", conclude Gidwani.
Per maggiori informazioni:
Prashant Gidwani
Fresh Fruit Alliances Pvt Ltd
[email protected]
www.freshfruitalliances.com