"Ho iniziato il lavoro nel 1982, ma è stato nel 1984 che l'azienda ha preso la fisionomia definitiva. Avevo un piccola officina e costruivo attrezzature sulla base delle esigenze degli agricoltori della zona in provincia di Chieti. Oggi abbiamo più di 20 collaboratori ed esportiamo in tutto il mondo". Ad Eima a Bologna (cfr. Freshplaza del 8/11/2024) era presente lo stand capitanato da Giuseppe Arrizza, fondatore dell'omonima azienda che costruisce diserbatrici meccaniche per orticoltura, vivaismo e frutticoltura.
Parte del team Arrizza: da destra, Giuseppe e il figlio Simone
"Partecipiamo ad Eima da sempre - esordisce - e ricordo che nella prima edizione avevo un piccolo spazio vicino alla porta dei bagni. Ero solo e avevo portato una piccola e semplice diserbatrice. Come materiale informativo, un foglio fotocopiato fronte-retro. Un visitatore cercava di sfogliarlo sperando di trovare tante macchine, nel mio catalogo, ma io ero solo agli inizi. Oggi le cose sono molto diverse e, considerando i modelli e le svariate misure, abbiamo un catalogo con 380 macchine. Rimaniamo comunque un'impresa familiare".
Giuseppe Arrizza
L'agricoltura si muove sempre più verso la riduzione dei principi chimici di sintesi, quindi le diserbatrici meccaniche Arrizza svolgono appieno questa funzione e sono molto richieste. "Se un agricoltore ha un problema - continua Arrizza - io gli rispondo che è già risolto. In pochi minuti gli inviamo il video di una casistica simile alla sua e gli proponiamo la macchina che più gli si addice. È difficile trovare situazioni che non abbiamo ancora affrontato ma, se capitasse, le studieremmo volentieri".
Una caratteristica delle macchine Arrizza è quella di essere solide, semplici, con molta meccanica e poca elettronica. "Abbiamo anche i modelli dotati di sensori e che rispondono alle esigenze della 4.0, ad esempio, e studiamo continuamente aggiornamenti. Però le nostre attrezzature nascono e si sviluppano sui richiami idraulici o elettroidraulici".
Fra le novità apportate dall'azienda, c'è da segnalare la Valvola Brevettata Arrizza, che permette di far funzionare il sistema interceppo senza interruzioni, qualora la rotazione del motore idraulico dell'utensile dovesse arrestarsi, così da poter preservare integra la pianta.
Da segnalare anche la linea di prodotti Arrizza, che prevede la possibilità di installare i porta attrezzi in modalità ventrale, con una gamma di macchine dedicate. Quest'applicazione presenta numerosi benefici dal punto di vista del risparmio di tempo e comodità durante le varie lavorazioni all'interno del filare o nell'interceppo: infatti sono disponibili numerosi accessori quali lame interceppo, dischi scalzanti o rincalzanti, fresini circolari ma anche trinciaerba a fili corti o spollonatrici o, ancora, il cinematismo a parallelogramma, con lama o vomere scalzante.
"Siamo partiti cercando di risolvere i problemi degli agricoltori della zona di Chieti - conclude Giuseppe Arrizza - e oggi esportiamo all'estero il 50% delle macchine nel nome della bioagricoltura".
Per maggiori informazioni:
Arrizza S.r.l.
Via Piantonata, 18
66022 Fossacesia (Chieti)
+39 0872 60497
[email protected]
www.arrizza.it