Il bilancio complessivo della campagna dell'uva da tavola ha evidenziato una buona stagione sia in termini di prezzo medio sia in termini di consumi, presso l'organizzazione di produttori Opi Sicula. L'uva Victoria è andata bene, mentre le uve seedless un po' meno. Le perdite dovute al cracking nelle uve tardive - in particolare per l'uva Italia - hanno fatto sì che la stagione si concludesse con tre settimane di anticipo rispetto allo storico. Adesso è tempo di una campagna agrumi che ci vede impegnati sul campo dai primi di novembre con la commercializzazione delle Naveline, una varietà a polpa bionda. Non sarà una campagna di abbondanza nei volumi come quella precedente, ma le premesse perché sia buona ci sono tutte.
In foto, Mimmo Fisicaro, responsabile commerciale di Opi Sicula, Adriana Fazio, agronomo e responsabile tecnico di Opi Sicula, Sammy Fisicaro presidente della OP e Lidia Cimino responsabile amministrativo.
"La campagna in corso delle arance Navel non sarà invece, come quella precedente, un'annata di carica produttiva. I frutti, colpiti da una siccità senza precedenti per il terzo anno consecutivo, promettono volumi inferiori del 20%; ciò in relazione ai quantitativi di risorsa idrica di cui hanno potuto beneficiare gli impianti. In generale, la pezzatura sarà di medio calibro. La maturazione dei frutti è in anticipo, infatti il caldo e il clima siccitoso hanno determinato che si stiano raccogliendo già ora limoni e arance con 13/14 gradi brix di tenore zuccherino". Così spiega Mimmo Fisicaro, responsabile commerciale di Opi Sicula.
Opi Sicula O.P. Soc. cooperativa agricola con sede a Pedagaggi, Carlentini, oggi al suo decimo anno di attività, è nata da un gruppo di produttori che coltivavano principalmente uva da tavola nell'areale di Mazzarrone, ma oggi vede tra le principali coltivazioni anche gli agrumi. Parliamo di un modello partecipativo dal basso, che si compone delle varie competenze ed esperienze di vita e professionali di tutti i produttori. La compagine sociale è di 112 soci, per un totale di 1110 ettari coltivati nelle provincie di Catania, Siracusa e Ragusa.
Il calendario di approvvigionamento è vasto e variegato: contempla un'ampia varietà di uve da tavola, melagrane, frutta estiva e agrumi. Per quanto riguarda gli agrumi, si parte con le varietà a polpa bionda, secondo un calendario che vede: dal 1 novembre a fine gennaio la varietà Navelina, da gennaio inizia il Washington Navel e la stagione si conclude a maggio con Lanelate, Ovale e Valencia. Per le arance a polpa rossa si inizia con il Tarocco dai primi di dicembre a maggio, segue il Moro da dicembre a febbraio, e il Sanguinello da febbraio ad aprile.
"Abbiamo sempre creduto che l'aggregazione - riferisce Adriana Fazio, agronomo e responsabile tecnico di Opi Sicula - sia un punto di forza. Tale idea si è oggi concretizzata con il progetto di unione con un'altra OP, la A.BIO.MED Società Cooperativa Agricola di Ragusa, che ha portato alla costituzione della nuova realtà AOP Val di Noto. Si tratta della prima associazione di organizzazioni di produttori riconosciuta in Sicilia, con circa 600 soci e quasi 4.000 ettari di superficie coltivata a frutta e ortaggi".
"Con la costituzione dell'AOP - conclude Sammy Fisicaro, presidente di Opi Sicula - riusciremo a dare un contributo europeo aggiuntivo alle aziende agricole associate e siamo a disposizione di tutti coloro che vogliono far parte di questo progetto che rappresenta una risorsa per il territorio".
La aziende associate producono arance sostenibili secondo lo standard ISCC Plus, che certifica la sostenibilità sia per l'ambiente che per le persone. Il gruppo di produttori Opi Sicula da tanti anni è certificato GlobalGAP e GRASP, IGP Arancia Rossa di Sicilia e Limone IGP di Siracusa e IGP uva da tavola di Mazzarrone.
Per maggiori informazioni:
OPI Sicula O.P. Soc. Coop. Agr.
Sede legale: C/da Pezzagrande sn
96013 Pedagaggi – Carlentini (SR)
Sede operativa: Viale del lavoro, 5
95040 Mazzarrone (CT)
+39 333 2049786 / +39 333 3211296
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