I raccolti di nettarine, susine e albicocche destinati all'esportazione dovrebbero aumentare rispetto all'anno scorso, grazie agli investimenti nelle aree coltivate e alle nuove varietà, mentre c'è un cauto ottimismo sul fatto che i cambiamenti strategici al porto di Città del Capo porteranno a un servizio più affidabile.
Le proiezioni dell'organismo di settore Hortgro indicano che i volumi delle susine aumenteranno del 12%, raggiungendo un raccolto di dimensioni medie, con esportazioni che arriveranno a 13,7 milioni di cartoni grazie alle condizioni climatiche più favorevoli e all'avvio di nuove piantagioni.
Anche per le nettarine si prevede un aumento del 4% a 9,12 milioni di cartoni, grazie all'entrata in produzione di varietà più produttive. Tuttavia, Hortgro ha messo in guardia che il raccolto precoce è stato influenzato negativamente dal clima, con le varietà precoci in calo dell'8% rispetto alla scorsa stagione.
Le esportazioni di pesche dovrebbero registrare un calo dell'1%, con un raccolto previsto di 1,85 milioni di cartoni. Il calo è dovuto alla tendenza al ribasso delle superfici coltivate, con un calo dell'8 e del 10% rispettivamente per le pesche da consumo fresco e quelle da industria.
"Le drupacee sudafricane continueranno a soddisfare le aspettative del mercato per prodotti ortofrutticoli di alta qualità e di grande gusto - ha dichiarato Jacques du Preez, direttore generale del commercio e dei mercati di Hortgro - I coltivatori sudafricani sono ottimisti per quanto riguarda il raccolto e la stagione di esportazione 2024/25. La consegna continua di frutta di alta qualità e di ottimo sapore rimane l'obiettivo e porterà a vendite ripetute. Ma è importante che i fornitori ricevano un'equa remunerazione dal mercato, dopo che per diversi anni hanno dovuto fare i conti con una forte pressione sui prezzi e il clima avverso".
Hortgro sosterrà ancora una volta la stagione nel Regno Unito con una campagna di marketing ad ampio raggio per aiutare a promuovere il consumo di drupacee sudafricane. La campagna comprenderà la creazione di ricette, l'attività dei rivenditori, comunicati stampa per gli operatori del settore e per i consumatori, articoli di approfondimento, pubblicità commerciale, social media e collaborazione con influencer.
L'altro grande punto di discussione sulla fornitura sudafricana è stato l'impatto dei problemi logistici, che si sono concentrati in particolare sul porto di Città del Capo. Hortgro ritiene che sia stato raggiunto un punto di svolta nella crisi, anche se avverte che si prospetta un'altra stagione difficile, in cui l'industria cercherà di utilizzare modalità di spedizione alternative.
Per quanto riguarda il lungo termine, l'operatore logistico Transnet ha iniziato ad attuare la sostituzione strategica e il rinnovamento di attrezzature e macchinari nel porto di Città del Capo, oltre ad appaltare la manutenzione e i servizi correlati e a nominare personale aggiuntivo. Ci si aspetta un miglioramento della produttività, ma Hortgro si sta comunque preparando ad affrontare sfide come i tempi di inattività delle attrezzature e i ritardi dovuti al vento, e sta pianificando piani di emergenza per modalità e nodi di spedizione alternativi, come l'uso di navi refeer specializzate e altri porti nel Capo Orientale e a Durban.
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Evie Gifford
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