Un decennio dopo essere stata introdotta nei negozi belgi, QTee®, la pera sfumata di rosso, è una presenza fissa nella distribuzione europea. "Oltre ad essere coltivate in Belgio e nel nord della Spagna, la maggior parte delle quali viene venduta all'estero, queste pere si trovano anche in Norvegia, Finlandia, Slovacchia, Austria, Svizzera e Francia", afferma Kris Wouters, che detiene la metà dei diritti, aggiungendo che nonostante l'affollamento del mercato di quest'estate, le vendite sono state ancora una volta regolari.
A causa delle persistenti piogge, grandinate e gelate, il raccolto belga della varietà Celina - commercializzata al 75% come QTee® - è stato inferiore di circa un quarto rispetto all'anno scorso. Alcuni coltivatori hanno raggiunto solo la metà del loro potenziale produttivo, mentre altri non hanno subito alcuna perdita. "La natura è imprevedibile".
Un mercato più nutrito rispetto alla scorsa stagione
Con un numero inferiore di pere sugli alberi, Kris e altri coltivatori si aspettavano di vedere frutti di grandi dimensioni. "Ma il tempo nuvoloso lo ha impedito. La calibratura non è stata male, ma non è stata sufficiente a fare aumentare i volumi. Abbiamo potuto compensare un po' questa perdita con un prezzo di vendita leggermente più alto, ma i prezzi erano già stati notevolmente aumentati la scorsa stagione", spiega Kris.
"Quest'estate molte pere Conference del raccolto precedente erano ancora in magazzino ad agosto, e c'erano parecchie pere Forelle con sfumatura rossa sudafricane, la controparte naturale della QTee, ancora disponibili. L'anno scorso il mercato era completamente vuoto all'inizio della nostra campagna, il che è stato il momento perfetto per spingere i prezzi leggermente al rialzo".
Spagna - Belgio - Spagna
"Abbiamo terminato le pere QTee® belghe a fine settembre e abbiamo iniziato a vendere il prodotto spagnolo proveniente dalla provincia di Lleida all'inizio di ottobre. In Spagna la raccolta inizia tre settimane prima rispetto al Belgio, quindi le pere spagnole sono le prime ad arrivare sugli scaffali. Ma non appena inizia la raccolta in Belgio, passiamo completamente al prodotto locale", conclude Kris. Le pere belghe hanno la priorità perché si vuole evitare qualsiasi eccedenza a fine stagione.
Dal punto di vista del marketing, Kris e la sua azienda preferiscono un approccio graduale. Queste pere sfumate di rosso si fanno già notare sugli scaffali e un'ulteriore pubblicità dovrebbe far lievitare i prezzi di vendita, coprendo così i costi.
Oltre a QTee, Fruithandel Wouters punta sulla commercializzazione in Asia delle pere Conference e PikaBoo®. Quest'ultima è un incrocio con varietà di pere asiatiche, che non necessitano di maturazione e hanno una lunga durata di conservazione. L'azienda sta cercando di commercializzare le pere PikaBoo principalmente in Europa per ridurre i rischi logistici.
Per maggiori informazioni:
Kris Wouters
Fruithandel Wouters
Kasteellaan 21
3454 Rummen - Belgio
+32 (0)475283696
[email protected]
www.woutersfruit.be