Sul mercato tedesco le clementine sono state dominanti e sono arrivate principalmente dalla Spagna. La disponibilità è aumentata notevolmente, con un incremento tangibile dei lotti italiani. Anche Portogallo, Grecia e Marocco hanno commercializzato piccoli quantitativi. Secondo il rapporto BLE della settimana 46, le attività sono risultate irregolari: in alcune piazze, le consegne spagnole sono risultate a volte piuttosto scarse, il che ha portato a quotazioni elevate che hanno poi rallentato la domanda. Tuttavia, in alcuni mercati i commercianti hanno dovuto anche applicare degli sconti perché il frutto non li ha sempre convinti, in termini di proprietà organolettiche, o perché la domanda era troppo debole.
I Satsuma sono arrivati soprattutto dalla Turchia, e in misura minore dalla Spagna. La domanda è stata facilmente soddisfatta, con una leggera tendenza al rialzo dei prezzi. Le importazioni di mandarini da Perù e Sudafrica hanno dominato. Le esportazioni peruviane sono risultate comparativamente più rilevanti rispetto agli anni precedenti, mentre quelle sudafricane stanno chiudendo la stagione con volumi significativamente ridotti. Gli arrivi dalla Turchia sono aumentati. Le quotazioni hanno registrato un andamento irregolare, con la disponibilità che ha giocato un ruolo chiave nella maggior parte dei casi.
Mele
Come di consueto in questo periodo dell'anno, i lotti tedeschi hanno continuato a dominare il mercato. Elstar, Boskoop, Tenroy e Jonagold hanno costituito la base dell'offerta, mentre Braeburn, Pinova e Wellant hanno guadagnato apparentemente maggiore rilevanza. Con l'aumento della disponibilità, alcuni commercianti hanno dovuto adeguare leggermente al ribasso le loro offerte.
Pere
I lotti italiani hanno dominato, seguiti da quelli turchi e olandesi. Quantità significative sono state disponibili anche a livello nazionale. I prodotti provenienti da Belgio e Spagna, invece, sono stati solo di carattere supplementare. A Francoforte, sono risultate particolarmente richieste le varietà di piccolo calibro, destinate ad asili e ospedali.
Uva da tavola
Le offerte italiane sono state dominanti, ma la loro presenza è stata in generale più limitata. In alcuni casi, la carenza è stata piuttosto grave, causando un aumento delle quotazioni, in alcuni casi in modo significativo. Il divario che si è creato ha potuto essere colmato solo marginalmente dalle importazioni dall'estero.
Arance
Ha dominato la frutta spagnola, con diverse varietà di Navel disponibili. In termini di proprietà organolettiche, i prodotti non sono stati del tutto convincenti. Pertanto, i prezzi sono risultati decisamente in calo. D'altra parte, non tutti i calibri sono stati disponibili e, in alcuni casi, è risultata limitata anche la disponibilità dei lotti spagnoli.
Limoni
Le consegne spagnole hanno dominato la scena e guadagnato notevolmente influenza. La qualità è risultata generalmente convincente, ma in diverse occasioni sono stati trovati anche dei prodotti difettosi. Berlino ha segnalato effettivi prezzi di liquidazione, poiché la frutta spagnola ha mostrato spesso segni di cattive condizioni di conservazione.
Banane
Domanda e offerta sono risultate in sufficiente equilibrio. In alcune aree, il clima autunnale ha leggermente migliorato le possibilità di stoccaggio. Tuttavia, ciò ha avuto scarsi effetti sulle quotazioni, che generalmente sono rimaste al livello della settimana precedente.
Cavolfiori
I lotti nazionali, belgi e italiani hanno costituito la base della fornitura, sebbene si delinei già la fine della campagna nazionale. Le consegne dalla Francia sono aumentate. Inoltre, alcuni lotti spagnoli e olandesi sono ancora coinvolti nella commercializzazione.
Lattughe
La presenza di offerte spagnole di lattuga iceberg è aumentata, il che in alcuni casi ha portato a quotazioni in graduale calo. La lattuga è arrivata principalmente da Germania e Belgio, con lotti italiani e quelli precoci francesi a completare la fornitura.
Cetrioli
L'assortimento di cetrioli è cambiato: hanno dominato i prodotti spagnoli. La presenza di offerte olandesi e belghe è sembrata diminuire perché la loro stagione sta per concludersi. I lotti nazionali hanno chiuso la stagione. Le quotazioni hanno registrato per lo più una tendenza al ribasso.
Pomodori
I flussi belgi e olandesi sono leggermente diminuiti e anche le importazioni turche hanno rallentato. Al contrario, le spedizioni marocchine e spagnole hanno guadagnato importanza. Anche le offerte italiane hanno avuto un ruolo leggermente più importante rispetto a prima.
Peperoni
Nel complesso, hanno dominato i lotti spagnoli, ma i prodotti olandesi e turchi hanno comunque svolto un ruolo importante. I lotti belgi sono stati di natura piuttosto supplementare e anche gli articoli nazionali sono risultati molto limitati.
Fonte: BLE