La domanda di clementine e arance rimane superiore all'offerta nei periodi di picco dei consumi. Le abbondanti piogge registrate in Spagna tra ottobre e novembre hanno reso difficile la raccolta e hanno avuto un impatto negativo sulle rese, mentre la maturazione è stata ritardata dalle temperature più alte del solito per questo periodo dell'anno.
"Per due settimane, le piogge persistenti non ci hanno quasi consentito di raccogliere la frutta. Le piogge sono state più intense nella provincia di Valencia, causando gravi danni in diverse aree di coltivazione. Nella provincia di Castellon, le precipitazioni sono state più modeste, ma più persistenti", afferma Silvana Sorlí, dell'azienda familiare Frutas Sorli, con sede ad Alcalá de Xivert, nel nord della provincia di Castellon.
Le sorelle Silvana, Luisa e Núria Sorli hanno esposto a Fruit Attraction.
Tutte le varietà che erano in una fase più avanzata di maturazione sono state colpite dall'eccesso di acqua, quindi la quantità di frutta che poteva essere commercializzata si è ridotta e le rese inferiori già previste per le clementine, sono diminuite ulteriormente. "Fortunatamente, grazie al forte impegno nei campi, siamo riusciti a tenere sotto controllo la riduzione ma, in generale, ci sono state notevoli perdite nella produzione di clementine", afferma Silvana.
"Inoltre, le temperature sono state finora più alte del normale, il che ha rallentato il processo di colorazione dei frutti. Infatti, la raccolta delle prime Navelina è stata ritardata di quasi due settimane", continua Silvana. "Stiamo monitorando attentamente la crescita dei frutti nei campi dove crediamo che la selezione della qualità sarà cruciale per evitare problemi nelle nostre strutture e, soprattutto, per la destinazione finale del prodotto".
"Considerati tutti questi fattori, l'offerta di mercato di arance e clementine si è notevolmente ridotta e la domanda rimane superiore all'offerta", afferma la coltivatrice ed esportatrice. "In genere, gli importatori sono riluttanti a pagare prezzi più alti, a seconda della disponibilità e tenendo presente che i costi di produzione non sono cambiati".
Frutas Sorlí produce e vende principalmente mandarini, arance e, in misura minore, limoni e avocado, principalmente in Francia, dove negli ultimi giorni si sono verificate proteste e blocchi stradali da parte dei produttori francesi al confine.
"Le proteste in Francia ci hanno costretto a sospendere le nostre esportazioni per almeno due giorni, poiché al momento stiamo confezionando principalmente clementine con foglia, che raccogliamo, confezioniamo e spediamo in meno di 24 ore per garantire ai nostri clienti il prodotto più fresco possibile".
"I frutti con foglia sono più delicati e dovrebbero essere consumati prima. Se non possiamo garantire la qualità, preferiamo sospendere le spedizioni. Dobbiamo consegnare un prodotto perfetto ai nostri clienti. Questo è qualcosa su cui siamo irremovibili. Fortunatamente, le proteste sembra si stiano attenuando e saremo in grado di riprendere le nostre esportazioni", conclude Silvana Sorlí.
Per maggiori informazioni:
Silvana Sorlí
Frutas Sorlí S.L.U.
Camí Sant Miquel, 5A
12570, Alcalà de Xivert, Castellón - Spagna
[email protected]
www.frutassorli.com