Si sta concludendo il biennio di sperimentazioni 2023-2024 del progetto "Attività volte alla definizione del potenziale produttivo orticolo della piana del Fucino dei relativi flussi di prodotto, dei costi di produzione e lavorazione, dei livelli di scarto di lavorazione finalizzate all'ottimizzazione dei costi di lavorazione e all'utilizzo dei sottoprodotti della lavorazione in un'ottica di definizione di nuovi scenari di competitività" promosso da Italia Ortofrutta - Unione Nazionale in qualità di Innovation Broker e di responsabilità scientifica dell'Università degli Studi di Teramo.
Il progetto, che coinvolge 3 OP operanti nella Regione Abruzzo associate a Italia Ortofrutta, quali Covalpa, OPOA Marsia, Italian Organic Vegetables (IOV), ha tra le altre cose l'obiettivo di effettuare una ricognizione sul potenziale produttivo orticolo dell'areale del Fucino e di quantificare gli scarti di lavorazione dei propri prodotti in un'ottica di sviluppo futuro dell'intero areale e di valorizzazione degli scarti di lavorazione dei prodotti ortofrutticoli.
L'indagine svolta sia su dati delle OP che su rilevazioni dirette dell'Ente scientifico sta quantificando gli scarti di produzione dei principali prodotti orticoli lavorati nel Fucino.
Magazzino di lavorazione dei prodotti ortofrutticoli nel Fucino
I dati ottenuti da quest'ultima attività di analisi unitamente alle variabili economiche e sociali rilevate dall'Università forniranno risposte al territorio anche per il tramite di un'analisi SWOT sui punti di forza (strengths), di debolezza (weaknesses), le opportunità (opportunities) e le minacce (threats) dell'area ortofrutticola del Fucino e del sistema organizzato stesso.
I risultati forniscono una chiave di lettura chiara del potenziale produttivo orticolo del fucino e sono propedeutici alla definizione e realizzazione di strategie per incrementare l'aggregazione nel territorio e migliorare l'attività di pianificazione dell'offerta del comparto orticolo fucense.
Inoltre, grazie alla quantificazione degli scarti di lavorazione dei principali prodotti orticoli che provengono dal fucino, saranno disponibili dei dati utili a definire nuovi processi virtuosi di valorizzazione degli scarti al fine di evitare gli sprechi.
Di seguito il link del sito dedicato al progetto nel quale è possibile trovare tutte le informazioni relative alle attività svolte e i risultati ottenuti con le attività del progetto: progettofucino.jimdofree.com