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Tybello F1 di Esasem

Pomodoro datterino: coniugare esigenze produttive a quelle commerciali

"Il nostro concetto varietale mira all'ottenimento di nuove varietà che si coniughino con le esigenze produttive in un contesto globale che si confronta con i sempre più stringenti temi in orticoltura da serra, tra cambiamenti climatici e fitopatie imperversanti". A dirlo è Fabrizio Iurato, Product Manager di Esasem, l'azienda sementiera 100% italiana, a margine del recente open day, organizzato nei giorni scorsi per promuovere il pomodoro datterino Tybello F1 presso l'azienda Agroenergie di Scoglitti, in Sicilia.

Visita in serra

"Nasce per completare la nostra gamma di datterini destinati a trapianti lungo l'arco di tutta la stagione produttiva e per offrire alle imprese agricole un prodotto di eccellenza per caratteristiche organolettiche e produttività - dice ancora Iurato - Tybello F1 s'inserisce per l'epoca dei trapianti che vanno da agosto a ottobre per i cicli precoci e lunghi attraverso autunno e inverno e che fa arrivare le raccolte fino a inizio estate. È proprio in fase di trapianto, con i fenomeni legati ai cambiamenti climatici, con temperature che negli ultimi anni sovente hanno superato i 40°C, che si presentano le maggiori difficoltà. Ed è proprio qui che Tybello F1 dimostra le sue caratteristiche di resilienza agli sbalzi termici, con possibilità di trapianti anticipati di agosto rispetto a quelli abituali della seconda decade di settembre, con una pianta che non necessita di trattamenti particolari che ne contengano la crescita e lo sviluppo durante le fasi di eccessivo caldo".

Registrazione all'evento

"Non solo! Tybello, che deriva da miglioramenti selettivi del Lobello F1, una nostra varietà molto conosciuta e di grande successo - rimarca l'esperto - annovera una vigoria e un pacchetto di resistenze che lo rende più performante e resiliente ai principali virus, pur facendo salve le caratteristiche organolettiche del suo nobile predecessore, mantenendone quasi inalterato il gusto e pur conservando una forma tipica del datterino, ivi comprese le accattivanti depressioni sulla parte alta del frutto".

Tybello F1

"In sintesi, Tybello F1 si inserisce e completa la nostra gamma datterini: Solbello F1 per i trapianti da marzo a luglio, Tybello F1 per i trapianti da agosto a ottobre e Jungi F1 da ottobre in poi - spiega Iurato - la possibilità di mantenere quanto più possibile le caratteristiche organolettiche lungo tutta la stagione è il valore aggiunto che Esasem offre alla filiera, atteso che il momento commerciale viene soddisfatto con una continuità di prodotto per tutta la campagna che garantisce rese elevate agli agricoltori e qualità organolettiche ed estetiche di pregio al consumatore. A beneficiarne è senz'altro chi vuol rispondere alle esigenze del retail moderno che della costanza quali-quantitativa fa un must".

A sinistra Raffaele Miccichè, Products Development Sicilia, al centro Giuseppe Agnello, Tomato Breeder, a destra Fabrizio Iurato, Product Manager.

Raffaele Miccichè, Products Development Sicilia ci spiega le caratteristiche tecniche di Tybello F1: "È un pomodoro datterino invernale di gusto, la cui pianta presenta un'ottima prodouttività e resistenza al TYLCV. Le caratteristiche del frutto, oltre al sapore, sono l'alta resa, la forma armonica e l'aspetto complessivo molto attraente data la presenza di un rachide rivisto e un rosso vivo anche con trapianti di fine estate. La varietà è precoce e ha un pacchetto di resistenze concreto!"

Adriana Lo Monaco

"Siamo sempre ben lieti non solo di coltivare le varietà Esasem, ma di ospitare gli eventi promozionali di quest'azienda all'interno del nostro sito produttivo di Scoglitti – dice dal canto suo Adriana Lo Monaco, responsabile commerciale di Agroenergie - L'alta affluenza di pubblico, portata dagli amici di Esasem, ci ha dato l'occasione di far conoscere i nostri processi produttivi che uniscono la produzione orticola con quella dell'energia elettrica da fonti rinnovabili. È stato un momento di divulgazione interdisciplinare, se così si può dire, che pone le basi per un cambiamento della serricoltura orticola verso una maggiore responsabilità per i temi ambientali in agricoltura".

Per maggiori informazioni:
ESASEM
[email protected]
www.esasem.com