Sotto l'albero di Natale in pole position i cesti con prodotti trasformati territoriali

"I consumatori, se lo desiderano, possono acquistare frutta e verdure biologiche, sia fresche sia trasformate, direttamente presso la nostra azienda e deliziandosi - questo soprattutto durante la stagione estiva - anche del piacere della raccolta direttamente dagli alberi. Ma in pole position per il Natale c'è la richiesta dei nostri cesti, contenenti i nostri trasformati biologici, che conciliano bontà, tradizione. Osserviamo che, in tempi di crisi, i cesti rappresentano una spesa intelligente e utile per le famiglie italiane che devono centellinare i consumi". Così racconta Luigi Guarino il quale, insieme ai fratelli Stefano e Agostino, conduce l'azienda Guarino Natural Garden situata a Montesarchio, in provincia di Benevento, nel territorio della Valle Caudina. Il marchio coltiva, trasforma e commercializza fragole, frutta, ortaggi e grano biologici.

Luigi Guarino, responsabile commerciale dell'azienda Guarino Natural Garden con il fratello Salvatore Guarino, responsabile marketing e comunicazione.

"In questo periodo stiamo trasformando il cardone invernale - spiega Luigi Guarino - un articolo molto diffuso in tutto il Sannio, che si contraddistingue per un sapore delicato. Tra le ricette più rappresentative della tradizione figura appunto la Zuppa di Cardone, pianta appartenente alla famiglia dei carciofi, utilizzata come ingrediente principe dello storico piatto immancabile sulle tavole beneventane nel periodo natalizio".

Foto scattata a Cibus Parma 2024 per il debutto e lancio della linea dei trasformati di frutta e, per quanto riguarda il fresco, con le fragole biologiche di propria produzione.

Guarino Natural Garden è un'azienda agricola a conduzione familiare che, nell'arco di due generazioni, si è specializzata nella produzione e trasformazione di frutta a filiera corta in regime di produzione biologico certificato. Tra i prodotti di punta, figura la produzione di fragole, trasformata in confetture di livello premium. Il primo fragoleto in serra è stato realizzato da Francesco Guarino, fondatore dell'azienda agricola, il quale ha trasferito ai figli la passione per le produzioni sostenibili a basso impatto ambientale.

I terreni sono stati convertiti in biologico nel 2012, coerentemente con una filosofia che offre a grandi e piccini la possibilità di seguire un'alimentazione sana ed equilibrata, garantendo il meglio dell'agricoltura bio 100% Italiana.

"Stiamo puntando alla produzione di fragole anche in inverno, ma tutto dipende dal clima poiché, sebbene parliamo di frutti coltivati in serra, essi risentono molto della variabile climatica. Adesso stiamo coprendo le piantine trapiantate a ottobre. In genere, coltiviamo e trasformiamo fragole biologiche Sabrina, un frutto dolce, di pezzatura medio-grande e polpa consistente. Questa varietà dimostra un'elevata resistenza al freddo e agli sbalzi termici: qualità che ben si prestano alla coltivazione nel nostro territorio, che si eleva a 300 metri sul livello del mare. Non è solo il clima che sta mettendo sotto scacco il settore agricolo, ma anche la totale carenza di manodopera, divenuta quasi introvabile, per non parlare degli operai specializzati. Rileviamo un assoluto disinteresse nei confronti di un lavoro che prevede il contatto con la terra".