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William Verhoeven (Progent) sul nuovo modulo che entrerà in funzione nel 2025

"Con una buon database, l'IA può riconoscere le tendenze e fare previsioni"

Per molte aziende, l'intelligenza artificiale (AI) sembra una parola magica al giorno d'oggi. Ma come si fa a renderla applicabile nella pratica quotidiana? È quello a cui i programmatori di Progent lavorano ogni giorno. "Quanto è bello quando l'AI ti avverte attivamente del fatto che un cliente normalmente ordina sempre fragole il martedì e questa settimana non l'ha fatto".

Progent è uno specialista nel trasformare i dati in informazioni utili per i prodotti ortofrutticoli. L'azienda può annoverare nella sua rete di clienti grandi operatori ortofrutticoli. "Combiniamo i dati provenienti dai pacchetti ERP e dai pacchetti finanziari, nonché dalle macchine di produzione e dai computer di bordo dei camion in un Data Warehouse e creiamo dei dashboard su di essi, che consentono di vedere a colpo d'occhio l'andamento dell'azienda", spiega William Verhoeven.

Con l'IA, tuttavia, l'azienda fa un ulteriore passo avanti. Ma c'è una condizione importante da rispettare. "Un'azienda deve avere una gestione dei dati in ordine. Se questa base è già pronta, possiamo usare l'IA per collegarvi analisi, previsioni e calcoli", spiega Mark Verloop. "In questo modo è possibile, ad esempio, fare un rapido focus sulle vendite mancate. Sono convinto che ciò permetterà a molte aziende di risparmiare denaro contante".


William Verhoeven e Mark Verloop di Progent con la prima versione del chatbot per prodotti ortofrutticoli

Lettura di PDF con listini prezzi
"Un passo successivo in cui l'IA sta diventando sempre più intelligente è l'elaborazione di dati non strutturati, come ad esempio le e-mail con i prezzi. Attualmente, molte aziende fanno ancora un benchmark di prima mattina attraverso un listino prezzi. Questi vengono spesso inviati in PDF per confrontare le quotazioni della concorrenza e determinare i propri prezzi. Ora questi vengono spesso riscritti, ma si può benissimo impiegare l'intelligenza artificiale per leggere PDF o Excel, ad esempio, e confrontarli".

"Il prossimo passo sarà quello di rispondere alle domande dei clienti sul momento dell'arrivo del camion", prosegue Verloop. Alla domanda se l'IA sia già presente, il programmatore risponde: "Si tratta pur sempre di intelligenza artificiale e certamente non è ancora perfetta in alcune sue parti, ma i moduli di IA imparano in modo incredibilmente rapido. È importante che le aziende stabiliscano obiettivi chiari, in modo da potersi aspettare che il modello dia la risposta desiderata. Ora stiamo sviluppando un chatbot specifico per l'ortofrutta. Si tratta di una novità assoluta sul mercato".

Alla domanda su cosa non può ancora fare l'IA, Mark risponde: "L'IA è in pieno sviluppo al momento, vediamo che applicazioni che sei mesi fa non erano possibili ora offrono opportunità. Tuttavia, non è ancora possibile accendere un pulsante e avere un modello di previsione dei prezzi che si può eseguire alla cieca. Si può ipotizzare che sarà una brutta stagione in Costa Rica a causa del clima e quale impatto avrà sulla disponibilità/prezzi, ma rimane una previsione e non una verità assoluta. Ad esempio, nessuno avrebbe potuto prevedere l'arrivo della tempesta DANA in tali proporzioni nemmeno in Spagna".

Riconoscere le tendenze
"Attualmente, il chatbot AI di Progent può già rispondere a molte domande. Quale cliente ha realizzato il maggior numero di vendite il mese scorso? Chi è stato il principale cliente di melagrane? E chi ha avuto il maggior numero di reclami? Domande per le quali normalmente si deve andare dal commercialista, ora il sistema le fornisce in tempo reale, con l'obiettivo di individuare anche le tendenze", spiega William. "Ma non è un sistema plug-and-play, perché per configurarlo correttamente è necessario disporre di un modello di dati strutturato".

Almeno per i clienti di Progent, il modulo AI non è lontano. "Stiamo lavorando agli ultimi ritocchi, ma sarà pronto per il rilascio l'anno prossimo. Per questo motivo stiamo già scaldando il mercato alle possibilità offerte dall'AI. I clienti che serviamo hanno già un Data Warehouse, quindi possono iniziare a usarlo subito".

Per ulteriori informazioni:
William Verhoeven
Progent
+31 (0)85 82 24 12 4
[email protected]
www.progent.nl