"L'attuale stagione degli agrumi egiziani è iniziata con dinamiche contrastanti". Ad affermarlo è Rayan El Sawy, presidente dell'azienda d'esportazione di prodotti ortofrutticoli Egyptian Emirati Import & Export. "Mentre la domanda globale di agrumi egiziani rimane forte, grazie ai prezzi competitivi e all'alta qualità, le prime sfide includono condizioni climatiche imprevedibili che hanno leggermente influenzato i calibri e la resa dei frutti. Tuttavia, la risposta del mercato alle spedizioni iniziali è stata positiva, in particolare da Europa e Medio Oriente, indicando un'altra campagna di esportazione di successo".
Il calo della produzione in Egitto è piuttosto significativo, ed è il risultato delle condizioni meteo avverse, con caldo e piogge irregolari. Spiega El Sawy: "I volumi di produzione sono leggermente inferiori rispetto allo scorso anno, in linea con la tendenza nazionale di una riduzione del 19,5% nella produzione di agrumi. Le ondate di caldo e le piogge irregolari durante i periodi critici di coltivazione hanno avuto un impatto sulle rese. Nonostante queste difficoltà, i miglioramenti nell'irrigazione e nelle tecniche agricole nelle nostre aziende di Nubaria e Sadat hanno contribuito a ridurre le perdite e a mantenere una qualità costante".
Sebbene l'azienda invii i suoi agrumi principalmente in Europa e Asia, El Sawy è interessato anche a esplorare il continente africano, grazie ai costi logistici ridotti. "Esportiamo soprattutto in Paesi come Germania, Paesi Bassi e Regno Unito. Sono acquirenti importanti, grazie al vantaggio dei prezzi egiziani e alla lunga stagione di fornitura. Un'altra destinazione chiave è il Medio Oriente, in particolare Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti che rimangono le destinazioni principali per gli agrumi freschi dall'Egitto, insieme alla Russia, un mercato affidabile per le arance egiziane. Ci piacerebbe espanderci in Asia, con India, Cina e Giappone come mercati potenziali, considerata la domanda crescente di agrumi freschi. Inoltre, siamo particolarmente interessati a esplorare le opportunità in Africa, dove i costi logistici sono più contenuti, aprendo nuove opportunità di espansione del mercato".
L'Egitto deve affrontare la forte concorrenza di Spagna e Turchia. Tuttavia, El Sawy ritiene che ci sia anche spazio per una cooperazione tra questi Paesi concorrenti. "La Spagna rimane un importante competitor soprattutto sul mercato europeo, grazie alla sua vicinanza, alla reputazione consolidata e alla disponibilità a inizio stagione. Tuttavia, la campagna di coltivazione più lunga dell'Egitto e i prezzi competitivi sono un vantaggio, specialmente nelle esportazioni di fine stagione. C'è anche spazio per una collaborazione tra Egitto e Spagna. C'è del potenziale in settori come ricerca e innovazione nelle pratiche agricole e il miglioramento della logistica, per massimizzare i benefici reciproci".
La combinazione di un calo dell'offerta e dell'aumento dei costi di trasporto ha portato a un modesto aumento dei prezzi degli agrumi. "I prezzi premium per gli agrumi di alta qualità sono supportati da una forte domanda da Europa e Medio Oriente. Tuttavia, sfide come la variabilità climatica, i ritardi logistici e la concorrenza di Spagna e Turchia rimangono determinanti", sottolinea El Sawy. "Abbiamo rafforzato i rapporti con i fornitori di servizi logistici per garantire delle efficienti attività di esportazione, e diversificato i nostri mercati per ridurre la dipendenza da regioni altamente competitive".
Guardando al futuro, El Sawy prevede una promettente conclusione per la stagione 2024/25. "Nonostante i volumi inferiori, prevediamo una crescita sostenibile, un'espansione del mercato e un'attenzione continua alla qualità e ai ricavi. Le opportunità di collaborazione rimangono fondamentali per migliorare l'efficienza ed estendere la nostra portata sul mercato", conclude El Sawy.
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Rayan El Sawy
Egyptian Emirati Import & Export
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