Se nella stagione precedente le vendite terminarono il 22 gennaio 2024, quest'anno l'azienda Gallicchio Frutta, ideatrice e proprietaria del brand "Divino – il kaki Italiano", ritiene di posticipare le ultime spedizioni di circa un altro mese, forte di una disponibilità quasi doppia dei volumi, grazie all'ingresso di nuovi soci-conferitori meridionali e all'entrata in produzione dei giovani impianti.
Francesca e Antonio Gallicchio
Dal magazzino di lavorazione, Francesca Gallicchio, amministratrice della società, commenta: "Siamo al 65% della campagna. Non si fermano le operazioni di raccolta, detanizzazione, confezionamento e spedizione dei frutti in Italia e in Europa. Ogni giorno partono intorno le 32-35 pallet, con punte anche di 40. Abbiamo calibri dal 15 al 18. Per la campagna in corso, sono 2.200 le tonnellate di prodotto, rispetto alle 1.300 t di un anno fa. Questo incremento dei volumi ci consente di ampliare le forniture alle 7 catene di supermercati tuttora nostre clienti. A meno che non si registri una notevole richiesta tale da comportare un rapido decumulo delle scorte in cella, la stagione proseguirà fino a tutto febbraio, quando i prezzi potrebbero subire interessanti variazioni. Stavolta, dunque, non termineremo prima del previsto. Se ci scelgono è anche perché siamo in grado di garantire prodotto per quasi 5 mesi l'anno. Abbiamo ancora intere partite di kaki da raccogliere, la cui maturazione non risulta in stadio troppo avanzato sia grazie all'adozione di tecniche ritardanti sia al generale andamento climatico favorevole".
Linea di lavorazione - Magazzino ubicato a Scanzano Jonico (Matera)
Già nel processo di branding, tra gli obiettivi prefissati del marchio "Divino – il kaki Italiano™" rientrava quello di allungare il calendario di raccolta e commercializzazione dei frutti, concedendo giuste remunerazione ai produttori locali e assicurando forniture più ampie ai buyer.
Oltre la metà dei kaki marchiati Divino vengono venduti nei supermercati. "Anche i mercati generali stanno però richiedendo tanta merce – aggiunge Gallicchio - Ad esempio, solo nel posteggio di Fasano (in Puglia), inviamo 13 pallet a settimana. Ad assorbire poi elevati volumi di kaki ci sono anche le città di Bari, Andria, Lecce, Taranto, Catania, Torino, Rimini, Fondi, etc. All'estero, invece, siamo presenti in Germania, Paesi Bassi, Slovenia e Lituania".
Per maggiori informazioni:
Divino - Il kaki italiano
Gallicchio Frutta Srls
Via Piemonte n. 36/b
75020 Scanzano Jonico (MT)
335 5872063 (Antonio)
334 8121776 (Francesca)
[email protected]
Ilkakidivino.com