Ai piedi dell'Etna, in Sicilia, si coltiva un'arancia dalle proprietà molto particolari: l'arancia Moro. Federica Zani conosce molto bene questo piccolo agrume, a cui è particolarmente affezionata. "È un'arancia biologica succosa, non trattata e di piccole dimensioni (5, 6 e 7). È simile all'arancia rossa spagnola, ma ha una colorazione più intensa, con una buccia che diventa quasi nera in prossimità della raccolta. È anche più dolce, meno acida e molto interessante dal punto di vista nutrizionale, in quanto ricca di ferro, minerali, antiossidanti e vitamina C. È la combinazione perfetta per rafforzare il sistema immunitario durante il periodo invernale".
Anche se la campagna è iniziata a fine novembre e durerà fino a marzo, Ciaponi Frères ha aspettato la fine di dicembre per iniziare la commercializzazione. "In termini di volumi, la produzione di quest'anno è superiore a quella dell'anno scorso. Per preservare tutte le sue proprietà, preferiamo aspettare che l'arancia sia completamente matura sull'albero prima di raccoglierla. In questo momento in Sicilia fa molto freddo di notte, con temperature intorno ai 2 °C, e 18 °C di giorno. È questa escursione termica tra giorno e notte che aumenta la concentrazione di pigmenti rossi, quindi questo è il momento perfetto per consumarla".
Sebbene l'arancia Moro di Sicilia sia ancora un prodotto di nicchia, l'azienda vuole farla conoscere meglio sul mercato francese. "Questo prodotto merita sicuramente una maggiore notorietà. Stiamo cercando di introdurlo nei supermercati francesi in modo che sempre più consumatori possano scoprirlo".
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Federica Zani
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