La stagione delle fragole si è già conclusa presso il vivaio Demedts-Demey. "Abbiamo raccolto le ultime fragole Elsanta intorno al 20 dicembre. Successivamente, abbiamo raccolto solo alcune fragole di calibro più piccolo, ma poi ci siamo fermati. Ora aspettiamo fino a metà marzo, quando potremo riprendere", spiega Benoit Demedts, del vivaio situato nella cittadina fiamminga di Gits.
Benoit ha chiuso la stagione un po' prima del previsto. "Non so bene il perché. Le rese sono state leggermente inferiori rispetto agli anni precedenti. Novembre è stato anche molto buio e, poiché non abbiamo utilizzato l'illuminazione, abbiamo raccolto meno bacche. Le Elsanta tendono a stressarsi facilmente, quindi novembre non è stato un gran mese per la qualità. Detto ciò, nel complesso non possiamo lamentarci. I prezzi sono stati buoni e penso che possiamo guardare indietro con soddisfazione agli ultimi mesi del 2024".
Il coltivatore osserva che i picchi di produzione estremi sono scomparsi. "Negli anni precedenti, avevamo le serre piene in autunno, il che portava a rese autunnali elevate. Ma, dall'anno scorso, ci siamo concentrati sulle rifiorenti. Penso che altri coltivatori abbiano avuto la stessa idea, e questo si riflette nei livelli dei prezzi. I picchi sono scomparsi e tutto viene distribuito in modo molto più uniforme. Per mantenere la continuità, stiamo piantando sistemi e sezioni differenti in periodi scaglionati. In questo modo, se un'area ha una flessione, un'altra può compensarla. È ancora un esperimento, ma sicuramente continueremo, perché con meno piante si possono ottenere le stesse rese o anche superiori. Nella nostra azienda, le varietà rifiorenti aggiungono davvero valore. È un modo diverso di coltivare, ma è qualcosa che bisogna imparare".
Sebbene in autunno l'offerta sia stata stabile e costante, Benoit è rimasto soddisfatto della domanda. "La richiesta è stata buona, particolarmente intensa intorno a Natale. In quel periodo non avevamo molte fragole e quindi abbiamo dovuto procurarci quantitativi considerevoli da un collega coltivatore che utilizza colture in pieno campo. Da allora, la domanda si è stabilizzata, e continuiamo a fare acquisti settimanali dai nostri colleghi. In realtà non conserviamo mai in magazzino fragole spagnole. I clienti non le vogliono. Abbiamo scoperto che sono disposti a pagare un po' di più per fragole belghe di alta qualità che, al momento, non sono nemmeno molto costose: circa 2,50 euro per una cassa di calibri più piccoli e 5,50 euro per i calibri più grandi. Per noi va bene. Naturalmente, i coltivatori sperano sempre in qualcosa di più, ma è un prezzo accettabile".
L'attenzione di Benoit ora è rivolta al prossimo raccolto, previsto per marzo. "Siamo già impegnati nei trapianti. La settimana scorsa abbiamo iniziato con la Rendez-Vous e questa settimana stiamo piantando la Karima. A seconda delle condizioni meteo, prevediamo di avere di nuovo i nostri volumi entro la metà di marzo. Inoltre, a febbraio cominceremo anche la produzione di lamponi, quindi l'attività sta lentamente, ma inesorabilmente, riprendendo".
Per maggiori informazioni:
Benoit Demedts
Nursery Demedts - De Mey
Middenstraat 97z
8830 Gits - Belgio
+32 479 69 08 67
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www.demedts-demey.be