I mirtilli stanno conquistando sempre più famiglie italiane, segnando una crescita del 30% in soli due anni, secondo i dati dell'Osservatorio Permanente del Consumer Panel di YouGov. Questo studio monitora i comportamenti di acquisto di prodotti di largo consumo attraverso un campione di 15.000 famiglie italiane. Il periodo di osservazione si riferisce all'anno conclusosi a novembre 2024, confrontato con i due anni precedenti. In questi 24 mesi, quasi il 29% delle famiglie italiane ha acquistato mirtilli almeno una volta, superando i 7,5 milioni di nuclei familiari.
Nonostante l'aumento degli acquirenti, la frequenza di acquisto dei mirtilli rimane stabile: circa sei volte l'anno, con un prezzo medio per acquisto di circa 3,30 euro e una quantità di circa 250 grammi, formato più diffuso.
In un contesto di crescente attenzione al budget familiare, i mirtilli sono riusciti a mantenere costanti questi indicatori, una tendenza che li differenzia dalla maggior parte dei prodotti ortofrutticoli. Questo successo è attribuibile a diversi fattori, tra cui una maggiore offerta di frutti più dolci e di dimensioni maggiori (per lo più importati), un packaging che ne migliora la conservazione e la praticità, che li rende facilmente consumabili anche fuori casa.
Un altro dato interessante è la crescente presenza dei mirtilli nei discount, che hanno visto una notevole espansione del prodotto: la penetrazione nei discount è passata dal 9% al 13% in due anni, un risultato sorprendente, considerando che i mirtilli sono un prodotto non economico e di difficile gestione.
Inoltre, l'analisi del profilo delle famiglie acquirenti rivela alcune caratteristiche interessanti. Gli acquirenti di mirtilli sono per lo più famiglie con bambini e responsabili degli acquisti relativamente giovani (fino ai 54 anni), con un profilo socio-economico medio-alto o alto. Non sorprende, infine, che la penetrazione sia superiore nelle famiglie residenti nel Nord-Est del Paese.
In sintesi, i mirtilli non solo hanno conquistato un numero crescente di famiglie italiane, ma sono riusciti a mantenere una stabilità nei comportamenti di acquisto, adattandosi alle nuove esigenze dei consumatori e segnando una crescita importante anche nei canali di vendita meno tradizionali.
A cura di:
Daniela Mastropasqua
Business Development Manager | Consumer panel YouGov
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