Nel bel mezzo delle gelate invernali, la Romania si trova a importare quasi tutto il paniere ortofrutticolo per soddisfare le esigenze del mercato locale. Ilie Ghilerdea, buyer di frutta e verdura fresca presso l'azienda romena Select Fruits, che importa prodotti da tutto il mondo, dichiara: "Abbiamo avuto ottime vendite che hanno portato a un aumento significativo delle importazioni sia di verdura sia di frutta".
In questo periodo dell'anno, nel cuore dell'inverno, gli agrumi sono ovviamente molto richiesti. "Gli agrumi vengono importati da Turchia, Italia, Grecia ed Egitto. L'avocado dalla Colombia; i piccoli frutti da Perù, Cile e Marocco; l'uva dal Perù e dal Sudafrica; gli asparagi dal Perù; il mango dal Brasile e dal Perù; l'ananas dalla Costa Rica e dal Ghana; i broccoli e la lattuga dalla Spagna; le melagrane e il peperoncino dalla Turchia; il litchi dal Madagascar; il pomelo e l'aglio dalla Cina; i pomodori dal Marocco, dalla Turchia e dalla Spagna; lo zenzero dal Perù e dalla Cina; le patate dolci e il cavolo rosso dall'Egitto. Questi sono alcuni dei nostri articoli di punta. Nel 2024 abbiamo importato oltre 28.000 tonnellate di prodotti da varie regioni del mondo", spiega Ghilerdea.
Select Fruits ha sede nella capitale romena di Bucarest e si rifornisce da tutto il mondo. Ghilerdea afferma che i consumatori romeni prediligono frutta come agrumi, uva, mele, melagrane e pere, oltre a verdure come pomodori, peperoni, cavoli, broccoli, carote e patate. "Queste ultime sono particolarmente apprezzate durante la stagione invernale. I consumatori romeni preferiscono i prodotti di alta qualità, ma possono essere sensibili ai prezzi. Tuttavia, in alcuni segmenti si registra un mercato in crescita per i prodotti di qualità superiore. Importiamo tutta la frutta e la verdura, ma anche meloni, frutti della passione, physalis, porri, sedano rapa, pere, carote e prodotti biologici. Meno le banane. Inoltre, importiamo da tutto il mondo, soprattutto da lunghe distanze, sia direttamente sia attraverso i Paesi Bassi, a seconda del prodotto, della stagionalità e della logistica", afferma Ghilerdea.
La Romania ha un'economia in crescita e una piena integrazione nell'Unione europea. Ciò consente una maggiore circolazione di beni, servizi e persone. Inoltre, gli Stati Uniti hanno abolito le restrizioni che consentono ai romeni di viaggiare senza visto per un massimo di 90 giorni.
"Con la continua apertura dell'Europa, vediamo sempre più romeni che viaggiano a livello internazionale. Con la piena integrazione della Romania in Schengen e l'abolizione delle restrizioni sui visti statunitensi, c'è un maggiore senso di mobilità e libertà. Ciò si riflette anche nel settore della logistica: ora i camion possono muoversi più liberamente attraverso i confini dell'Ue, con meno barriere, semplificando il trasporto di merci come l'ortofrutta. Ciò rende più facile l'approvvigionamento e la distribuzione di prodotti da tutta Europa e oltre, a vantaggio sia dei consumatori sia delle imprese. Prevediamo che il 2025 sarà almeno pari al 2024, con una crescita significativa in alcune linee di prodotti, oltre all'espansione delle nostre capacità di fornire servizi sia ai clienti esteri sia a quelli locali", conclude Ghilerdea.
Per maggiori informazioni:
Ilie Ghilerdea
Select Fruits
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www.selectfruits.ro