Tutto esaurito per il Forum Ipagro (Impresa Persona Agroalimentare) che si terrà a Milano Marittima (Ravenna) venerdì 24 e sabato 25 gennaio. "Sono oltre 400 gli imprenditori - si legge in una nota di Ipagro - manager e professionisti che parteciperanno alla XXII edizione del Forum. L'edizione 2025 del forum, dal titolo "Tutti impazziti: clima, mercati e tecnologie. Come crescere nel caos?", intende tracciare una rotta nel tumultuoso mondo dell'agroalimentare, per aiutare gli imprenditori, i manager e le loro aziende a muoversi in un presente sempre più caotico e trasformare in opportunità quelli che al primo impatto sembrano rischi od ostacoli.
Gianmaria Bettoni, presidente Ipagro, afferma: "Vedere come anno dopo anno il Forum raccolga sempre maggiori consensi e venga riconosciuto come appuntamento importante per discutere le problematiche di attualità del mondo agroalimentare e per cercare, insieme, di trovare soluzioni per affrontarle, ci fa pensare di essere sulla strada giusta".
Diversi i relatori che tratteranno il tema: Stefano Galli, Global Business Partner NielsenIQ, Paolo De Castro, Università di Bologna, Albino Carli, Consorzio Produttori Patate Associati Patata della Sila, Bruno Francescon, Gruppo Francescon Mantova, Cesare Trippella, Philip Morris, Giuliano Noci, Prorettore del Politecnico di Milano, Domenico Brisigotti, direttore generale Coop Italia, Andrea Carelli, Mercati rionali, Bergamo, Patrick Gerlich, amministratore delegato Bayer Crop Science Italia, Giovanni Giambi, direttore generale Agrisfera, Alberto Bunino, azienda agricola Terre di Frutta di Cavour (Torino).
Le sessioni del Forum, che riunisce professionisti da tutta Italia operanti nelle varie fasi della filiera agroalimentare - dalla produzione alla trasformazione, dai servizi alla commercializzazione - affronteranno la dicotomia tra mercati globali e nicchie di mercato, le insidie dei social network, il controverso Green Deal, il tema dell'intelligenza artificiale, la difficoltà nel reperimento di manodopera, il ricambio generazionale.
Non mancherà un focus sui sistemi produttivi per l'agricoltura, tra i quali gli imprenditori si trovano a destreggiarsi: convenzionale, conservativa, biologica, biodinamica e rigenerativa. A ciascuna Sessione saranno dedicati approfondimenti specifici, mediante i quali i relatori ospiti cercheranno di dare un ordine al caos. Chiuderà i lavori un intervento più 'visionario', che intende ispirare gli ascoltatori a lavorare su se stessi per portare un cambiamento nel mondo.
Per maggiori informazioni:
www.ipagroalimentare.it