A partire dal mese prossimo, dal Brasile arriveranno in Europa altre patate dolci per soddisfare la crescente domanda invernale. Questo dopo che le piogge nel Paese alla fine dell'anno scorso hanno avuto un impatto sul raccolto e hanno portato a una riduzione delle esportazioni. Cassiano Berol, dell'esportatore brasiliano Agricola Plantar, afferma: "La domanda è stabile e in inverno l'Europa acquista un numero maggiore di patate dolci. Stiamo organizzando più carichi per febbraio, perché novembre e dicembre sono stati più piovosi".
Secondo lui, quando in Brasile ci sono forti piogge, i coltivatori si concentrano su altro. "Diventa difficile entrare nei campi: ad esempio, i trattori si bloccano. Sotto le piogge non possiamo raccogliere le colture in modo efficace. Per non parlare del fatto che i coltivatori preferiscono piantare nuove colture nei periodi di pioggia e non raccoglierle".
Le patate dolci dal Brasile vengono caricate ogni settimana, secondo Berol. "Carichiamo settimanalmente tutto l'anno. Il costo attuale è di circa 10,70-11 dollari per 10 kg FOB".
Secondo lui, dal punto di vista logistico il Brasile è una buona opzione, perché di solito il tempo di transito verso l'Europa e gli Stati Uniti (quando va in Canada) è di soli 18 giorni. Inoltre, non è necessario navigare nelle acque dell'Oceano Pacifico attraverso il Canale di Panama o altre aree di conflitto.
Tuttavia, ultimamente le spedizioni verso il Regno Unito hanno subito notevoli ritardi. Ora le spedizioni dal Brasile impiegano il doppio del tempo per raggiungere il Regno Unito. "Stiamo soffrendo per inviare le merci al London Gateway, che si sta congestionando a causa del maltempo. Le navi che di solito impiegavano 18 giorni per arrivare da Santos in Brasile, ora devono fare i conti con ritardi di circa 30 giorni", conclude Berol.
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Cassiano Berol
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