Una stagione orticola siciliana che ancora stenta a cristallizzarsi sui mercati, è quella che si presenta oggi agli operatori della filiera; almeno per quanto riguarda la produzione e la commercializzazione, dopo aver visto una campagna autunnale/invernale contrassegnata da prezzi alti e scarsa disponibilità di merce in campo.
Emanuele Scala
"Da alcune settimane, siamo entrati nel pieno delle nostre produzioni orticole, con praticamente tutta la gamma degli articoli da serra – dice Emanuele Scala dell'azienda Costa dei Sapori - ma, sebbene i prezzi si siano mantenuti abbastanza alti nel periodo, si avverte una certa flessione negli ultimi dieci giorni, con una concomitante riduzione dei consumi. Almeno questo è il dato, per quanto ci riguarda".
Datterino
Calo della domanda
"Registriamo, inoltre, un calo nella domanda estera, mentre il mercato italiano continua a essere fatto di alti e bassi, con tutte le criticità del caso – prosegue il manager – Il nostro lavoro, contrariamente a quanto si pensi, si basa sulle quantità, cioè i kg di merce commercializzata e non sulla performance dei prezzi. È nei volumi che ammortizziamo i costi in magazzino. Negli ultimi periodi, i prezzi alti hanno fatto contrarre le quantità lavorate. D'altra parte, i consumatori fanno presto a orientare su altri segmenti i propri acquisti al reparto ortofrutta, se gli articoli di nostra produzione sono continuamente al rialzo. Tutto ciò si ripercuote sull'andamento generale delle aziende produttive e commerciali, che devono sostenere costi sempre più alti per i materiali di consumo, a partire dal packaging. Incide pesantemente anche la manodopera e il costo energetico in rialzo".
Pomodoro oblungo insalataro
Tra coerenza e concorrenza
"Altro punto fondamentale è l'assenza di aggregazione – spiega Scala - Stare insieme e fare fronte comune, come per esempio si fa in Spagna o per le produzioni delle mele nel nord Italia, non è contemplato nel DNA dei Siciliani, che restano individualisti a oltranza. Non si riesce a fare cartello né prezzi comuni e, al contrario, si preferisce giocare al ribasso, lasciando spazio al peggior offerente, che troverà sempre agio nell'aggirare le reali condizioni di mercato del momento. Bisognerebbe parlare di più tra noi operatori ed essere coerenti con ciò che diciamo tra noi nei confronti del resto della filiera commerciale. Fintanto che continueremo a fare confusione e farci concorrenza sui centesimi, saremo sempre disarmati".
Una cassetta di melanzana e, sullo sfondo, la linea d confezionamento
I prezzi alla produzione
La gamma dei prodotti di Costa dei Sapori al momento comprende i seguenti articoli (i prezzi si intendono sempre alla produzione):
- pomodoro oblungo verde: 0,70/0,90 euro al kg;
- pomodoro cuor di bue: 1,00/1,20 euro al kg;
- pomodoro tipologia San Marzano rosso: 1,60/1,90 euro al kg;
- pomodoro datterino rosso e giallo: 1,80/2,10 euro al kg;
- pomodoro ciliegino: 1,40/1,70 euro al kg;
- pomodoro liscio tondo a grappolo: 1,00/1,30 euro al kg;
- pomodoro midi plum: 1,10/1,60 euro al kg;
- zucchina verde scura: 0,70/0,90 euro al kg;
- melanzana tonda: 1,00/1,20 euro al kg.
Per maggiori informazioni:
Emanuele Scala
Società Agricola Cooperativa Costa Dei Sapori 
C/da Palmentella
97018 Scicli (RG) - Italy
+39 340 276 1779
[email protected]
www.costadeisapori.it