Secondo gli ultimi dati Assomela, la produzione italiana di mele è in crescita dell'8% rispetto al 2023, con circa i 2/3 dei frutti italiani rimasti in Europa. Nel dinamico mondo del mercato delle mele, Klaus Hölzl, responsabile vendite di VOG, offre una visione ottimistica per la fine del 2024 e l'inizio del 2025.
"Le vendite stanno procedendo in modo soddisfacente, e in linea con la nostra pianificazione. L'Italia ha una produzione maggiore e quindi scorte leggermente più alte. In generale, però, gli stock europei sono inferiori a quelli dell'anno precedente. La mela italiana sta quindi trovando il suo mercato. Anche quello extra-europeo ha registrato buone performance nei primi mesi di commercializzazione", riferisce Hölzl (nella foto a lato).
L'Italia continua a rappresentare il mercato più significativo, per VOG, ma Hölzl evidenzia anche il ruolo cruciale del Medio Oriente e del Sud America nei primi mesi di commercializzazione. "Tutte le destinazioni hanno una loro importanza e presentano risultati soddisfacenti. L'Italia, in quanto nostro mercato domestico e mercato individuale più importante, ci porta vendite lungo tutto l'anno. Nei primi mesi di commercializzazione dell'ultimo raccolto, i mercati del Medio Oriente e del Sud America sono stati un pilastro importante, che si è affiancato ai mercati europei. Nei prossimi mesi, il baricentro si sposterà un po' più verso l'Europa".
(Foto: ©KOTTERSTEGER)
Un aspetto chiave della strategia di VOG è l'attenzione verso le mele Club, che stanno diventando sempre più strategiche. "L'andamento delle vendite è decisamente soddisfacente. I consumatori sono alla ricerca di novità e stanno rispondendo bene alle varietà contrattualizzate. L'andamento positivo della domanda riguarda sia brand affermati, come Pink Lady® e Kanzi®, sia mele che stanno crescendo grazie a un posizionamento innovativo, come ad esempio envy™. Anche la risposta alle ultime varietà introdotte, Giga®, RedPop® e Cosmic Crisp®, è ottima. Questi segnali dimostrano come la strategia di costruire brand diversificati e capaci di rispondere a diversi valori e stili di vita dei consumatori, e la possibilità di avere un assortimento ampio in ogni momento dell'anno, siano fattori chiave nel conquistare nuovi consumatori".
(Foto: ©F.Andergassen)
Sul fronte internazionale, Hölzl riconosce l'importanza dei mercati emergenti e l'impatto delle sfide logistiche e geopolitiche. "A livello di export extra-europeo, Medio Oriente e Sud America hanno confermato la loro importanza nelle vendite. L'instabilità e i problemi logistici rappresentano però una criticità crescente, di cui dobbiamo tenere sempre più conto, rispondendo con organizzazione, collaborazione con i nostri partner e qualità del prodotto".
VOG esporrà a Fruit Logistica 2025 (Berlino, 5-7 febbraio), in Hall 6.2/Stand A-40.
Per maggiori informazioni:
www.vog.it