Dalla prossima primavera, la cooperativa Sant'Orsola metterà in commercio, in confezioni vaschetta da 125 grammi, la mora a residuo zero. La novità rappresenta un valore aggiunto di rilievo per la cooperativa Sant'Orsola, in quanto le consente di distinguersi sul mercato dei piccoli frutti. Infatti è l'unica azienda italiana a poter proporre sia mirtillo, sia lampone e ora anche la mora a residuo zero.
La cooperativa Sant'Orsola sarà presente a Fruit Logistica 2025, dal 5 al 7 febbraio a Berlino, nello stand A-40 della hall 4.2.
"Siamo al quinto anno del progetto residuo zero, quello che più ci dà soddisfazione in termini di filiera - sottolinea Nicola Leonardi, responsabile dell'area commerciale della Sant'Orsola - in quanto ci consente di rappresentare in modo importante la nostra azienda. Ormai il residuo zero ha raggiunto il 9 per cento dell'intero fatturato dei nostri piccoli frutti. Completando la gamma con la mora, possiamo soddisfare al meglio un mercato che ha dimostrato di gradire questa nostra specialità. Siamo convinti che faremo un ottimo risultato anche nel 2025".
Un'altra novità è data dalle fragole, prodotte, per la prima volta, da soci in Sicilia. Risultato di ricerche e sperimentazioni per ottenere la varietà migliore e adeguata al territorio, è un frutto assai saporito e profumato. Le prime fragole siciliane della Sant'Orsola sono già in vendita da alcuni giorni in vaschette flowpack da 250 grammi. Sono prodotte da dicembre ad aprile nei campi dei soci del Sud Italia e successivamente al Nord fino ad autunno, ma il progetto mira a coprire con produzione propria l'intero arco dell'anno.
Tornando alla mora a residuo zero, questa è certificata Csqa, ed è il risultato del lavoro di collaborazione durato 15 anni tra gli sperimentatori della Sant'Orsola assieme a numerosi istituti di ricerca e ai soci della cooperativa. Hanno avuto successo i complessi studi compiuti sul ciclo biologico delle principali patologie, degli insetti e degli aracnidi, le analisi mirate a capire l'interazione con l'ambiente di coltivazione e gli effetti, positivi, originati dall'utilizzo di insetti e acari predatori. La sua produzione inizia nei campi dei soci del sud Italia (Sicilia e Calabria) e termina in autunno al Nord (Trentino).
Per maggiori informazioniSant'Orsola Soc. Coop. Agricola
Via per Trento 11/e
38057 Pergine Valsugana (TN)
+39 0461 518111
www.santorsola.com