La stagione israeliana delle clementine Orri è in pieno svolgimento, con una riduzione dei volumi di circa il 30% prevista per il 2025. Ad affermarlo è Yinon Osem, Ceo di Edom Fruits. "Attualmente i prezzi sono bassi, a causa della grande quantità di Orri inviata a febbraio, mentre i volumi provenienti da Israele sono inferiori del 30% in questa stagione. I prezzi dovrebbero essere migliori a marzo e aprile".
Osem afferma che i minori volumi di Orri sono il risultato dell'alternarsi di annate ad alta e bassa produzione. "A febbraio sono state inviate molte quantità. L'Orri registra un anno di bassa resa e ci aspettiamo che i mesi di marzo e aprile siano favorevoli, dato che finora non ci sono state piogge. Le quantità inviate sono state abbondanti a febbraio e non è rimasto molto per marzo e aprile".
Edom Fruits coltiva i suoi prodotti ortofrutticoli intorno al Mar di Galilea, in Israele. Tra questi, melagrane, peperoni biologici e kumquat. L'azienda si rifornisce anche da diversi Paesi di coltivazione, come Spagna, Sudafrica, Perù, Grecia e Argentina. Le clementine Orri vengono esportate soprattutto in Francia. "La qualità è ottima - dice Osem - La maggior parte delle nostre vendite si concentra nei supermercati francesi, mentre i frutti di qualità superiore vengono venduti ai grossisti specializzati".
"La stagione dei litchi è alle porte", dice Osem con grande entusiasmo in quanto si tratta di una nuova varietà che non richiede il trattamento con solfati. "Stiamo introducendo una nuova varietà di litchi chiamata Ong long: è molto grande e non ha bisogno di trattamenti con solfati. Si tratta di un grande vantaggio. La stagione dei litchi va da metà giugno a metà luglio", conclude Osem.
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