Il COAG (Coordinadora de Organizaciones de Agricultores y Ganaderos) di Almería ha segnalato che le piogge persistenti di marzo nella provincia stanno già causando danni significativi a diverse colture, in particolare agli ortaggi e alle colture in pieno campo e in serra, tra cui broccoli, cetrioli, peperoni, angurie e meloni.
Le forti piogge di inizio primavera, con oltre 100 litri di acqua registrati in alcune zone della provincia, stanno offrendo una tregua alle riserve idriche di bacini e paludi (sebbene, secondo gli ultimi dati, siano ancora al solo 10% della loro capacità). Tuttavia, queste precipitazioni stanno anche causando danni a numerose colture, in particolare quelle orticole, che risentono degli elevati livelli di umidità, favorendo la proliferazione di parassiti e malattie come la botrite e la peronospora, e provocando marciume nelle piante. La situazione delle colture di meloni e angurie è preoccupante poiché sono in fase di impollinazione, e la minaccia è ancora più grave a causa degli improvvisi e alternati episodi di umidità e caldo che si sono verificati nelle ultime settimane.
"Sembra che i problemi causati dalle piogge continue e intense di questo mese non si attenueranno, dato che si prevede che continueranno ancora per qualche giorno nell'attuale settimana (la 12ma del 2025, ndr)", ha affermato Andrés Góngora, segretario provinciale di COAG Almeria.
Preoccupazione per la stagione di angurie e meloni
"L'impollinazione di meloni e angurie è seriamente compromessa. Era stato annunciato un aumento dell'areale, ma, ad oggi, non è chiaro se questo incremento degli ettari piantati porterà a un aumento della produzione. Le arnie sono già presenti in alcune aziende agricole, ma l'impollinazione è praticamente impossibile con le attuali condizioni meteo. È un vero disastro", ha affermato Góngora analizzando la situazione nelle serre e nelle coltivazioni in pieno campo.
Altri strumenti di contenimento
COAG Almeria ha anche affermato che, per poter affrontare situazioni eccezionali come questa, i produttori hanno bisogno di una gamma più ampia di strumenti fitosanitari. "Abbiamo bisogno di misure eccezionali che possano essere attivate quando la situazione lo richiede. Sarebbero di grande sollievo per l'agricoltore, aiutandolo ad affrontare questi difficili problemi ambientali, soprattutto perché abbiamo poche risorse per invertire le condizioni attuali", ha concluso Góngora.
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Andrés Góngora
COAG Almeria
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