Il Tomato Brown Rugose Fruit Virus (ToBRFV) ha causato una significativa riduzione della produzione autunnale e invernale del pomodoro, una situazione aggravata dall'impatto delle continue piogge e delle temperature in calo. Di conseguenza, i prezzi sono in aumento.
"La stagione del pomodoro è stata influenzata dalla diffusione del virus ToBRFV, che ha portato a significative perdite di produzione. Questo, insieme al calo delle temperature e alle condizioni meteo avverse, ha causato una carenza di prodotti ortofrutticoli", afferma Ana Lucía Méndez, responsabile aziendale del Grupo Perichán. "Inoltre, gli alti costi di produzione hanno fatto ulteriore pressione sul settore. Sono tempi difficili per il settore del pomodoro, perché stiamo affrontando l'incertezza legata alle nuove varietà resistenti al ToBRFV, la cui produttività è inferiore rispetto a quella delle varietà convenzionali".
Agrícola Perichán è una delle più grandi aziende agricole della regione di Murcia. Conta una forza lavoro media di 1.500 persone, che durante la stagione estiva arriva a circa 2.000 dipendenti, con una produzione annuale di oltre 100mila tonnellate di frutta e verdura esportate in tutto il mondo. La principale coltura prodotta e commercializzata dai suoi membri è il pomodoro, che rappresenta il 72% del valore totale della loro produzione. Nel 2024, ha commercializzato un totale di 9 prodotti, con un valore complessivo delle vendite di oltre 150 milioni di euro.
Attualmente, Agrícola Perichán è costituita da 10 soci produttori con aziende agricole situate nella regione di Murcia, dove gestiscono oltre 500 ettari di coltivazioni. Inoltre, l'azienda ha produzioni anche nelle province di Albacete, 250 ettari, e Almeria, 75 ettari. Il suo mercato principale è quello domestico, con il 95% delle sue vendite destinate alle catene di supermercati e il 5% ai mercati all'ingrosso.
L'azienda ha recentemente completato la ristrutturazione del suo magazzino centrale a Mazarrón, in Murcia, dove si trova anche la sua sede centrale. Questi miglioramenti hanno permesso all'azienda di introdurre nuove tecnologie, tra cui una macchina selezionatrice all'avanguardia che le consentirà di trasformare fino a 20 tonnellate all'ora. La nuova macchina, fondamentale per la selezione di frutta e verdura in base a parametri quali peso o spessore, è dotata di 90 telecamere in grado di trasformare 2.700 unità al minuto e due tipi di prodotti ortofrutticoli contemporaneamente, aumentando la produttività e quindi anche l'efficienza.
Per quanto riguarda la crescente concorrenza nel settore europeo del pomodoro da parte di Paesi terzi, come Marocco e Turchia, Ana Lucía afferma: "Siamo in un mercato globalizzato ed esigente e i nostri prodotti competono con quelli realizzati da aziende di tutto il mondo. È una realtà che affrontiamo da anni, attraverso l'adozione di nuove procedure e macchinari, come la macchina selezionatrice recentemente acquisita, che ci consente di offrire ai nostri clienti un prodotto che si distingue per la sua qualità".
"I produttori spagnoli sono costantemente alla ricerca di soluzioni che permettano alla loro materia prima di distinguersi sul mercato rispetto a quella proveniente da altri Paesi. In questo momento, i prodotti spagnoli sono rinomati nel mondo per la loro qualità e sicurezza alimentare", ribadisce il responsabile aziendale.
In occasione dell'inaugurazione delle strutture dopo la ristrutturazione, Agrícola Perichán ha ricevuto la visita dell'assessore regionale per l'acqua, l'agricoltura, l'allevamento e la pesca di Murcia, Sara Rubira, che ha avuto l'opportunità di visitare questo nuovo spazio.
Per maggiori informazioni:
Agrícola Perichán
Diputación Cañada de Gallego, s/n
30876 Mazarrón, Murcia - Spagna
+34 968 15 88 12
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www.perichan.com