In Sicilia, la campagna agrumicola 2024/25 continua a essere difficoltosa, tant'è che tutte le aziende della Sicilia orientale ne risentono, con perdite che, a seconda dei casi, si stimano dal 25 al 40%. La causa numero uno è il clima, prima con la siccità (in alcune zone non ha piovuto per un anno e mezzo) e in ultimo, nei primi mesi del 2025, con fenomeni alluvionali e grandine (vedi Freshplaza del 18/2/2025).
Salvatore e Aurelio Pannitteri
Unico elemento positivo è che, con il prodotto pigmentato, la Sicilia non risente della concorrenza dei player internazionali, diversamente dall'arancia bionda che invece vede numerosi competitor, sia in Europa, sia dell'emisfero australe nella parte finale della campagna. Quest'anno, tuttavia, il problema sussisterà in misura relativa, perché le raccolte termineranno in largo anticipo, presumibilmente alla fine di aprile, almeno per l'azienda dei fratelli Pannitteri.
E sono le realtà più strutturate, come OP Rosaria, che davanti alle avversità reagiscono moltiplicando l'impegno e riportando buoni risultati. Una grosso aiuto arriva dalla frequentazione delle fiere di settore a cui l'azienda partecipa, come Marca a Bologna e poi Fruit Logistica a Berlino. È in questi contesti che i fratelli Pannitteri, Salvatore e Aurelio, esprimono la loro determinazione di produttori della più famosa arancia rossa d'Italia.
Arancia Rosaria, a Berlino 2025, ha ricevuto la visita del ministro Francesco Lollobrigida, che ha potuto dialogare con i titolari e gustare una salutare spremuta di arance rosse.
Salvatore e Aurelio Pannitteri, di recente, hanno incrementato le superfici a coltivazione diretta, superando la soglia dei 500 ettari, mentre grazie alle aziende agricole associate la OP ha consolidato i suoi 1.200 ettari in produzione.
"Possiamo contare sulla forza della base produttiva della OP e sul rigore con cui vengono rispettati i disciplinari – dicono i fratelli - Non abbiamo mai smesso di innovare sia in campo sia implementando nuove tecnologie in magazzino. E poi possiamo contare sulla potenza e sulla riconoscibilità del brand Rosaria, grazie all'impegno di anni sia sul fronte della qualità del prodotto, che è alla base di tutto, sia sul fronte del marketing, con i conseguenti investimenti che abbiamo sostenuto".
"Rappresentiamo la tradizione agrumaria siciliana e italiana - sottolineano Salvatore e Aurelio Pannitteri - e non abbiamo mai smesso di guardare al futuro. Siamo partner attivi del CREA, per sperimentare e sviluppare nuovi cloni varietali che siano più resistenti alle malattie. Infine, abbiamo razionalizzato al massimo i sistemi d'irrigazione e ci impegniamo nella sostenibilità".
Per maggiori informazioni:
Aurelio Pannitteri
OP Rosaria - Pannitteri & C. srl
S.P. 135 - km 0,3
95032 Belpasso (CT) - Italy
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