La giovane azienda Cham B, gestita da Kai e Frédéric Barge, continua a espandersi grazie a un nuovo laboratorio per il substrato e una nuova gamma di prodotti. Kai Barge fornisce un aggiornamento sulla campagna delle spugnole e sui recenti sviluppi e progetti dell'azienda.
Frédéric e Kai Barge producono anche Shiitake / © EARL Cham B
Il laboratorio per il substrato sarà operativo nei prossimi giorni
Inizialmente, Cham B acquistava il substrato dalla Francia, ma i problemi legati a malattie e parassiti hanno spinto Frédéric e Kai Barge a creare un proprio laboratorio di produzione di micelio, consentendo loro di controllare la qualità dall'inizio alla fine. Avviata nel 2024, la costruzione del laboratorio è ora completata. "Abbiamo installato la camera bianca e le attrezzature necessarie per la produzione (macchina di sterilizzazione, miscelatore e macchina insacchettatrice), abbiamo eseguito i test e tutto funziona correttamente. Nei prossimi giorni saremo in grado di avviare la produzione", spiega Kai Barge.
Realizzato con grano francese (fornito da Charentes Alliance Segonzac) e trucioli di legno (da Martin Les Produits du Bois), il micelio prodotto da EARL Cham B sarà presto sul mercato. "Per il momento, lo utilizziamo solo per la nostra produzione, ma una volta apportate le modifiche necessarie, e quando saremo certi di soddisfare i nostri clienti, lanceremo il prodotto sul mercato".
© EARL Cham B© EARL Cham B
Spugnole coltivate su terreno vergine
Frédéric e Kai Barge hanno scelto di coltivare le loro spugnole in un noceto, nel dipartimento della Charente, su un terreno boschivo di 2 ettari. "Il terreno non è mai stato utilizzato in agricoltura, il che garantisce un terreno puro e privo di residui chimici. Questo è fondamentale, poiché i funghi assorbono dal suolo metalli pesanti e residui di agrofarmaci. È questa purezza che consente di differenziare le nostre spugnole dai prodotti simili provenienti dalla Cina", spiega Kai Barge. Una volta completato lo sviluppo del micelio, all'inizio di dicembre, le sementi vengono piantate 15 giorni dopo sotto i noci e ricoperte di terreno per favorire la germinazione. Una settimana dopo, vengono aggiunti sacchetti di nutrienti, composti anche questi da grano francese e trucioli di legno degli stessi fornitori. La raccolta inizia a metà marzo. Per distinguersi dai suoi concorrenti cinesi, EARL Cham B coltiva senza fertilizzanti o agrofarmaci.
"Il nostro processo produttivo è conforme agli standard HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), garantendo la massima sicurezza alimentare. Questo sistema ci consente di identificare e controllare i potenziali rischi lungo tutta la filiera produttiva, garantendo una qualità costante".
Spugnole sotto copertura / © EARL Cham B
Quest'anno, EARL Cham B prevede di raccogliere 10 tonnellate di spugnole. Sebbene lo sviluppo della produzione sia andato complessivamente bene, il meteo ha costretto Frédéric e Kai Barge a proteggere con un telo i loro funghi. "Le spugnole sono molto sensibili al vento, quindi abbiamo dovuto coprire l'area di produzione e aggiungere una mini-serra. Alcuni volumi sono già stati venduti, ma la maggior parte della raccolta dovrebbe iniziare tra meno di dieci giorni, con un leggero ritardo. Le temperature fredde, vicine allo zero, ci hanno impedito di irrigare, poiché anche i giovani germogli sono sensibili al gelo".
Forte domanda di spugnole made in France
Mentre la maggior parte delle spugnole consumate in Francia viene importata (in particolare dalla Cina, il più grande produttore al mondo), Cham B vuole concentrarsi sull'origine francese. "La produzione cinese si basa fortemente sull'uso di fertilizzanti e agrofarmaci per ottenere rese elevate. L'anno scorso, alcune aree in Cina hanno raggiunto rese da 7.500 a 11.250 kg/ha, decisamente superiori alle nostre rese di 1.500 kg/ha. Sebbene la nostra produzione sia ancora modesta, rispetta i rigorosi standard francesi, con un forte impegno per la sostenibilità e la salvaguardia delle risorse naturali", spiega Kai Barge.
Nonostante la produzione in Francia sia ancora limitata, le spugnole francesi sono molto richieste. "Riceviamo molte chiamate, perché la nostra produzione è locale e priva di agrofarmaci. I volumi già raccolti sono destinati principalmente alla vendita diretta ai ristoranti di Cognac. L'aumento dei volumi, previsto a partire dal 28 marzo, ci consentirà di vendere anche ai grossisti".
© EARL Cham B
Cham B lancia il segmento dei funghi secchi
Sebbene la maggior parte della produzione sia destinata al mercato del fresco, Cham B ha deciso di entrare nel segmento dei funghi essiccati. "L'anno scorso non siamo riusciti a vendere tutte le nostre spugnole quindi, per sfruttare al massimo tutta la produzione, abbiamo lanciato una gamma di spugnole e funghi Shiitake secchi", spiega Kai Barge. "Le nostre spugnole vengono essiccate naturalmente al sole, il che ne preserva il sapore ricco e naturale, mentre le spugnole cinesi sono spesso disidratate tramite macchinari.
L'essiccazione naturale garantisce anche un bassissimo contenuto di umidità, circa il 7,5%, rispetto al 13% o meno solitamente presente nelle spugnole secche provenienti dalla Cina. Questo basso contenuto di umidità prolunga la shelf life e preserva il sapore naturale delle spugnole. La nuova gamma, in vendita da un mese, è rivolta a ristoranti e servizi di catering, nonché a privati che possono acquistare direttamente dal sito web.
"Le proprietà dei funghi Shiitake sono molto ricercate in cosmetologia, in particolare per le loro qualità antiossidanti, motivo per cui stiamo iniziando a ricevere richieste anche dai laboratori cosmetici".
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Kai Barge
Cham B
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