Previsto un calo nella disponibilità di mele turche di alta qualità dopo il Ramadan

La produzione di mele turche ha subito un calo in questa stagione, ma la qualità è all'altezza, secondo Mert Özçelik dell'azienda di esportazione turca Ana Fruit. "La nostra campagna delle mele sta procedendo bene al momento. Se si considerano i volumi raccolti quest'anno, la produzione è inferiore rispetto alla stagione precedente. Per questo motivo gli esportatori stanno caricando i loro container lentamente. Di conseguenza, la domanda è molto forte. L'India è uno dei principali mercati che assorbono le nostre mele".

Özçelik sottolinea che il calo della produzione non è da prendere alla leggera, dato che nella stagione in corso è stata raccolta solo la metà della produzione dell'anno scorso. "La flessione della resa non è lieve, dato che i volumi sono inferiori anche del 50%, il che rappresenta un calo massiccio. Ciò può essere attribuito alle condizioni meteorologiche, visto che il caldo e il clima in generale hanno influito sulla produzione. Fortunatamente, la qualità delle mele raccolte è stata molto buona, il che ha aiutato".

Secondo Özçelik, le esperienze legate alle sfide logistiche nel Mar Rosso li hanno preparati ad anticipare in modo migliore l'anno in corso. "I problemi logistici che abbiamo affrontato l'anno scorso ci hanno dato una grande esperienza, che ha reso più facile affrontare gli stessi problemi logistici nella stagione in corso. Sapevamo cosa potevamo aspettarci dall'inizio della stagione e questo ci ha avvantaggiato, perché abbiamo potuto pianificare il nostro programma tenendo conto della situazione attuale. Inoltre, alcune altre compagnie di navigazione sono intervenute per offrire nuovi servizi. Ciò ha fornito molti vantaggi agli esportatori".

Dopo la fine di marzo non ci saranno più tante mele di qualità disponibili per l'esportazione dalla Turchia. "Prevediamo che la domanda sarà più alta una volta terminato il Ramadan, ma la disponibilità di mele di buona qualità sarà sicuramente inferiore a quel punto. Solo i principali esportatori continueranno a esportare le loro mele", conclude Özçelik.

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Mert Özçelik
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