Ieri, 25 marzo 2025, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sull'aggiornamento della direttiva sulle patenti di guida. L'aggiornamento della direttiva avrà un impatto importante sul rilascio dei permessi di guida in tutta l'Unione europea, aggiornando i requisiti minimi relativi all'idoneità dei conducenti in tutta l'Ue, armonizzando le norme relative ai periodi di prova per i neopatentati e creando un sistema per la guida accompagnata con una patente ottenuta all'età di 17 anni.
La relatrice del Parlamento europeo Jutta Paulus ha dichiarato: "La nuova direttiva sulle patenti di guida semplifica la vita delle persone, rendendo il processo più digitale, più flessibile e meno burocratico. Allo stesso tempo, inviamo un chiaro segnale per promuovere la sicurezza stradale in linea con la Visione Zero: meno incidenti, meno feriti e meno morti sulle nostre strade. Introduciamo standard uniformi in tutta Europa e favoriamo l'accesso dei giovani alla professione di autista. Inoltre, rafforziamo i nostri servizi di volontariato di protezione civile e affrontiamo la carenza di lavoratori qualificati nel settore dei trasporti. Infine, vogliamo evitare che il diritto alla guida venga limitato a causa dei lunghi tempi di elaborazione".
Dariusz Klimczak, ministro delle infrastrutture della Polonia, ha dichiarato: "La revisione delle norme sulle patenti di guida è un ottimo esempio della diffusione della digitalizzazione nella vita degli europei. Grazie a questo aggiornamento, le norme e il rilascio delle patenti di guida saranno più intelligenti, più inclusive e pienamente adattate alla nostra società digitale, garantendo allo stesso tempo un importante impatto positivo sulla sicurezza stradale dell'Ue".
L'accordo preliminare deve ancora essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento. I Paesi dell'Ue avranno quattro anni di tempo per recepire le nuove disposizioni nella legislazione nazionale e prepararsi alla sua attuazione.
Patente di guida digitale
L'aggiornamento della direttiva sulle patenti di guida introdurrà diversi elementi chiave. In primo luogo, entro la fine del 2030, sarà disponibile per tutti i cittadini dell'Ue una patente di guida elettronica uniforme, inserita nel futuro portafoglio europeo di identità digitale.
La patente digitale sarà riconosciuta in tutti gli Stati membri dell'Ue. Allo stesso tempo, gli utenti della strada avranno il diritto di richiedere una patente di guida fisica. Entrambe le versioni, fisica e digitale, saranno valide per la guida di autovetture e motocicli per un periodo più lungo di quello attuale, ovvero 15 anni dalla data di rilascio, tranne quando la patente di guida viene utilizzata come carta d'identità (10 anni).
Gli Stati membri avranno cinque anni e sei mesi di tempo dall'entrata in vigore delle nuove norme per attuarle.
Abbassamento dell'età di idoneità per le licenze professionali
Per attenuare la carenza di conducenti professionisti, l'età minima per ottenere una patente per autocarri sarà abbassata da 21 a 18 anni e per la patente per autobus da 24 a 21 anni, a condizione che il richiedente sia in possesso di un certificato di idoneità professionale. I Paesi dell'Ue possono consentire ai diciassettenni di guidare un camion o un furgone sul loro territorio, solo se accompagnati da un autista esperto. Questo sistema di guida accompagnata si applicherà a un numero maggiore di categorie di conducenti in tutta l'Ue.
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