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Le testimonianze di alcuni operatori

Gelate in Calabria: danni su kiwi e drupacee, ancora prematuro effettuare una stima precisa

Come già segnalato in altre Regioni (cfr. FreshPlaza del 21/03/2025), nella notte tra il 18 e il 19 marzo 2025, in diverse aree della Calabria temperature notturne, insolitamente basse, hanno causato gravi danni alle colture frutticole.

In una nota stampa della Coldiretti regionale si legge: "Dopo i sopralluoghi effettuati, i danni più rilevanti si sono registrati nella media Valle del Crati, in provincia di Cosenza, dove gli impianti di kiwi hanno subito pesanti perdite a causa dell'insufficiente funzionamento degli impianti antibrina. Tali sistemi, fondamentali per proteggere le colture dalle gelate, non hanno potuto operare correttamente poiché le vasche gestite dal Consorzio di Bonifica non erano adeguatamente alimentate, a causa di insufficienti rilasci d'acqua da parte dell'Enel, nonostante le richieste avanzate dal Consorzio stesso".

© Coldiretti Calabria

Patrizio Neri, presidente di Jingold, conferma a FreshPlaza la criticità che sta affrontando la produzione di kiwi per alcuni soci degli areali calabresi. "I danni più significativi si registrano principalmente nelle piante maschili, che erano in uno stadio di sviluppo più avanzato rispetto alle altre. Tuttavia, è ancora prematuro effettuare una stima precisa dell'entità dei danni subiti". Neri ha inoltre evidenziato l'urgenza di reperire polline per sostenere il processo di impollinazione, che rischia di essere compromesso a causa della carenza attuale. Questo intervento è fondamentale per garantire la continuità della produzione e mitigare le perdite.

Drupacee e non solo
"Danni rilevanti si registrano anche nella Valle dell'Esaro, nei territori di San Lorenzo del Vallo e Spezzano Albanese, dove le coltivazioni di drupacee hanno subito danni fino al 50%, mentre nelle zone fino a Cassano i danni sulle drupacee precocissime raggiungono il 30%. Problemi anche se di minore entità si sono registrati nell'area di Cirò Marina. Si segnalano problemi anche per i cachi precocissimi", evidenzia la nota di Coldiretti Calabria.

© Val d'EsaroSituazione delle piante di agrumi nella Valle dell'Esaro

Maurizio Aita dell'azienda Val d'Esaro, con sede a San Lorenzo del Vallo, in provincia di Cosenza, dichiara a FreshPlaza: "La Valle dell'Esaro, un importante bacino di produzione calabrese, è stata recentemente colpita da due gelate consecutive e si registrano danni significativi alle colture. Le primizie, in particolare le drupacee, hanno avuto la peggio, con una perdita stimata intorno al 50%. Gli aranceti, in fase di fioritura, hanno subito la cascola di molti fiori, mentre gli asparagi, sia in serra non riscaldata sia in pieno campo, sono stati gravemente compromessi. Anche le fave sono state colpite, con danni interni ai baccelli. Le drupacee precocissime, in raccolta ai primi di maggio, sono state praticamente azzerate, che si tratti di nettarine o albicocche".

© Val d'EsaroEffetti delle gelate su asparagi e sui frutticini di nettarine nella Valle dell'Esaro

Dalla Piana di Sibari, alcune cooperative confermano alla nostra Redazione danni sulle drupacee, che erano già in piena fioritura. Gli agrumi si trovano ancora in una fase di pre-fioritura, ma toccherà aspettare la prossima settimana per capire i reali effetti del gelo.

Francesco Casciaro, direttore dell'Organizzazione di produttori COAB, con sede a Corigliano Rossano, sottolinea: "Le gelate dei giorni 19, 20 e 21 marzo hanno colpito anche i nostri areali. Diverse zone della piana di Sibari hanno avuto danni. Ovviamente le colture più colpite sono state quelle delle drupacee. Anche sugli agrumi si registrano problemi, in alcune zone, ma sono relativamente lievi. Danni significativi (anche del 50%, ndr) si registrano invece per le varietà precocissime di drupacee, in particolare nelle zone più fredde dove si sono raggiunti -4/-5 °C. Molti areali comunque sono stati colpiti in maniera lieve o non sono stati colpiti affatto. Volendo perciò fare una media, credo che un 20-30% di prodotto sia andato perso".