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Umberto Todisco, presidente di Apom

Acqua e clima, variabili determinanti per la produzione del pomodoro da industria

© Rare Bontà "Durante la campagna estiva 2024, abbiamo raccolto circa 1.000 tonnellate di pomodoro destinato all'industria, con difficoltà legate agli areali di coltivazione. Il settore italiano sta vivendo un momento di forte crisi, dovuto ai cambiamenti climatici e alla siccità. Ciò soprattutto in Puglia, dove le criticità legate alla carenza di risorsa idrica hanno toccato punte drammatiche che, in alcuni casi, hanno portato all'abbandono delle colture". Così Umberto Todisco, presidente di A.P.O.M. (Associazione di Produttori Ortofrutticoli Meridionali) e ideatore del marchio di trasformati Rare Bontà.

La società cooperativa A.P.O.M. dal 2022 immette sui mercati congrui volumi di pomodoro lungo e tondo, destinati alla trasformazione industriale e ottenuti da 1.200 ettari di terreni condotti dai soci specializzati della cooperativa. Negli anni, l'impresa si è evoluta grazie a un team capace di interpretare le esigenze di un mercato sempre più esigente che, per crescere, ha bisogno di affidabilità, qualità e servizio. La produzione si attesta mediamente intorno a 1000/1200 t di pomodoro ottenuto sia da agricoltura biologica sia da agricoltura convenzionale ed è così ripartita: l'80% del pomodoro lungo viene coltivato nella Capitanata (Puglia) e il 20% in Campania, cui si aggiungono i formati speciali (datterino e pomodorino Corbarino) commercializzati a marchio Rare Bontà.

Rare Bontà è il marchio dei trasformati di fascia alta, frutto dell'esperienza ventennale di APOM e della passione dei produttori che ne fanno parte. La linea guida del brand è quella di valorizzare l'identità tipica del territorio, la tradizione e il gusto dei prodotti che identificano l'Agro Nocerino Sarnese, una delle zone più fertili e produttive del paese.

© Rare Bontà

Gli elevati standard qualitativi per la lavorazione e il confezionamento, ottenuti nell'ottica della sostenibilità ambientale e dei disciplinari di produzione, sono le basi su cui poggia Rare Bontà. Un marchio che nel 2019 ha ottenuto il riconoscimento di "Eccellenze Italiane".

"La linea dei trasformati - prosegue Umberto Todisco - è in fase di ricerca dei mercati più idonei a tali eccellenze del territorio e soprattutto all'estero, considerato che in Italia il settore delle conserve rosse è molto inflazionato. Tra i nostri prodotti di punta figura la passata di solo pomodorino Corbarino in vaso di vetro - la scelta ideale per la preparazione di un semplice piatto di pasta - e i pomodorini Corbarino essiccati semi-dry, disponibili nei formati da 225, 400 e 560 grammi. La qualità è il punto cruciale di tutta la filiera, e deriva anche dai tempi richiesti tanto per la lavorazione manuale in campo quanto nei vari processi di trasformazione, a partire appunto dalla pelatura a mano dei pomodori".
© Rare Bontà

"A differenza della regione Puglia, che negli ultimi anni fatica a programmare i quantitativi con un'involuzione dei volumi per mancanza di acqua, non si rileva invece nessun problema nell'area che ricade in provincia di Caserta (Campania). In questa zona, i produttori hanno già iniziato i trapianti di pomodoro tondo come da tradizione il 19 marzo, giorno intitolato a San Giuseppe, e quindi il primo raccolto arriverà intorno al 10 luglio. La produzione di pomodoro tondo rappresenta, rispetto a quello lungo, circa il 90% della produzione ottenuta in provincia di Caserta. Sul piano delle quotazioni, ancora non c'è un accordo quadro ufficiale tra parte agricola e parte industriale perché, soprattutto in Puglia, i costi sono legati alle maggiorazioni della risorsa idrica di cui le colture di pomodori necessitano".

© Rare Bontà

"Per la prossima campagna estiva, speriamo in un'annata migliore di quella precedente - conclude Umberto Todisco - Infatti, dopo una prima fase negativa legata a un surplus che ha portato a prezzi molto bassi, è seguita una seconda fase di ripresa, con prezzi di mercato più alti. In questa seconda fase, i minori volumi raccolti (con una perdita di circa il 30% della produzione) hanno determinato la chiusura della campagna commerciale molto in anticipo rispetto alla media. In merito alla campagna 2024/25, per i motivi sopra menzionati si prevede una minore produzione di pomodoro da industria mediamente del 25%".

Per maggiori informazioni:
Umberto Todisco
Rare Bontà

Via dei Goti, 234
84012 Angri (SA) - Italy
+39 081 948596
+39 335 838 4949
info@rarebonta.it
www.rarebonta.it