Come ogni estate il mercato del Golfo Persico sta vivendo un boom di importazioni di frutta. Secondo Ali Murtaza, amministratore delegato di Maseera Trading, la domanda continua a crescere da una stagione all'altra e le origini della frutta importata in questo mercato sono molto diverse.
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L'importatore con sede a Dubai afferma: "Attualmente il mercato del Golfo Persico sta mostrando una grande richiesta di tutti i tipi di frutta fresca. Finora abbiamo realizzato programmi per l'uva dall'Australia, le drupacee dal Sudafrica, i mandarini da Marocco, Pakistan e Turchia e le angurie dall'Iran. Il consumo è in aumento anche per altri frutti di varia provenienza, tra cui India, Vietnam, Cile, Perù, Egitto e altri".
Le alte temperature estive nei Paesi del Golfo, che comprendono gli Emirati Arabi Uniti, l'Arabia Saudita, il Qatar, il Bahrein, il Kuwait e l'Oman, stanno incrementando il consumo di frutta fresca. Murtaza afferma: "Ci stiamo preparando per la prossima serie di programmi. In questo periodo dell'anno la domanda di mango è molto alta e abbiamo già iniziato a importarlo dall'India e dal Pakistan. Contiamo sul Sudafrica per il resto dei nostri programmi agrumicoli e sul Marocco per i limoni".
L'importatore aggiunge che i prezzi della frutta si sono stabilizzati in questa stagione: "Ci sono leggeri aumenti su alcuni prodotti, mentre i prezzi sono diminuiti per altri alimenti. Nel complesso, i prezzi sono agli stessi livelli dell'anno scorso".
"Maseera Trading fa parte del gruppo pakistano National Fruit. Abbiamo una vasta esperienza di oltre due decenni nel vivace panorama commerciale di Dubai. Importiamo più di 40.000 tonnellate di frutta nei mercati del Golfo, oltre che nei Paesi vicini come Iraq e India", conclude Murtaza.
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