Secondo Henk Nijhoff, dell'olandese Exsa Europe, il mercato del lime è stato a lungo insolitamente negativo. "Il calo delle quotazioni non è stato così profondo come due anni fa, ma è durato tanto. Prima di Capodanno c'è stato un periodo di lunga siccità e poi di nuovo un periodo di pioggia eccessiva. Di conseguenza, da qualche tempo vediamo un prodotto meno verde del solito, in combinazione con i vari ritardi nei porti", dice Henk.
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"Nelle scorse settimane è cominciato un nuovo ciclo delle piante, che garantirà un miglioramento della qualità". Come si può vedere nell'immagine sottostante, tutte le fasi, dalla fioritura ai frutti maturi, si trovano su un'unica pianta. "Di conseguenza, i lime brasiliani sono disponibili tutto l'anno, ma a un certo punto ci sono dei cali di fornitura, tradizionalmente dopo l'estate", continua Henk.
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"Ora, con l'arrivo della primavera e l'avvicinarsi della Pasqua, vediamo che il commercio si sta stabilizzando a prezzi ragionevoli. Speriamo che il livello continui a salire un po' alla volta, anche se con i lime le cose possono cambiare velocemente, e nel giro di pochi giorni il mercato può colare a picco", dice Henk.
Exsa Europe esporta lime soprattutto nell'Europa nord-occidentale e, durante la stagione delle vacanze, nelle vere e proprie destinazioni turistiche dei Paesi del Mediterraneo. "Il potenziale di crescita è particolarmente elevato per i lime nel settore della vendita al dettaglio. Stiamo lavorando su questo aspetto con il nostro team retail e confezionamento, offrendo più linee confezionate".
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Henk si chiede se i dazi sulle importazioni statunitensi avranno un impatto sul mercato dei lime. "Il Brasile non può comunque esportare negli Stati Uniti. I dazi potrebbero portare un po' di commercio in più da Messico, Colombia e Perù verso l'Europa, ma i prezzi erano così alti negli Stati Uniti l'anno scorso che otterranno comunque rendimenti migliori nonostante i dazi aggiuntivi, anche se questo diventerà evidente solo all'inizio di maggio, quando il Messico tornerà a produrre a pieno regime".
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