Il Cile è presente da anni nelle fiere internazionali. Tuttavia, secondo Ignacio Caballero, direttore marketing di Frutas de Chile, la presenza del Paese alla seconda edizione di Fruit Attraction São Paulo consolida un punto d'incontro regionale in Sud America che permette di guardare oltre le tradizionali destinazioni dell'emisfero settentrionale. "Questa fiera, promossa dalla Spagna, sta aprendo nuove porte all'interno del continente sudamericano", ha sottolineato Caballero.
"Il Sud America è sempre stato un fornitore dell'emisfero settentrionale. È interessante notare che ora stiamo cercando di creare un grande punto d'incontro dalla nostra regione", ha detto Caballero. Quest'anno il Cile ha intensificato la sua partecipazione con una delegazione di quasi 60 aziende e più di 120 partecipanti registrati. "Si tratta di un numero importante, considerando che si tratta solo della seconda edizione".
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"Il Brasile si presenta come un mercato ricco di opportunità e di sfide. È un grande produttore e consumatore di frutta, ma la sua offerta si concentra principalmente sulle varietà tropicali. Ciò apre una finestra strategica per altri frutti, come kiwi, uva, mele, ciliegie e susine, la cui domanda è in aumento. Ci sono molti frutti che il Brasile non ha. È qui che si trovano le opportunità", ha evidenziato Caballero.
Una delle sfide è conquistare i consumatori brasiliani con prodotti che non sono molto comuni nella loro dieta. "Ciò richiede di cambiare un po' la loro dieta, il che è sempre una bella sfida. Abbiamo esperienza in questo senso", ha dichiarato Caballero, confidando nella capacità di adattamento del settore cileno.
I vantaggi, in termini di logistica, sono evidenti: "Possiamo arrivare con i camion in meno giorni, il che consente ottime opportunità". Da un punto di vista strategico, la svolta è significativa. "L'America Latina, guidata dal Brasile, ha già superato l'Europa come destinazione delle nostre esportazioni. Maggiore è la diversità dei mercati, meglio riusciamo fare".
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Caballero è ottimista sul potenziale della fiera di San Paolo. "La prima edizione di Fruit Attraction a Madrid non è stata grande come la prima a San Paolo. Questa seconda edizione della fiera ha accolto oltre 15.000 partecipanti e ha il potenziale per superare in pochi anni altre fiere importanti della regione".
Per quanto riguarda la campagna di esportazione, il contesto è complesso. "È stato un anno impegnativo. C'è molta frutta e quando c'è molto volume i mercati rischiano di saturarsi. Nonostante ciò, si è registrata una crescita tangibile in termini di volume e qualità. Le aspettative sono alte soprattutto per quanto riguarda kiwi e mele, che sono stati prodotti importanti in questa edizione della fiera".
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Ignacio Caballero
Fruits from Chile
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