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Il prototipo sviluppato da Space V sarà a Genova

Serra adattiva per coltivare microgreen e piante in orbita

Space Vegetables, o Space V, la startup pionieristica fondata dall'ex astronauta Franco Malerba e dedicata alla coltivazione di piante e microgreen nello spazio, presenterà al pubblico il prototipo della sua innovativa serra spaziale. Lo farà a Genova nel corso della tredicesima edizione di Euroflora, che si terrà presso il Waterfront di Levante - nell'ex quartiere fieristico genovese.

Progettata per essere testata sulla Stazione Spaziale Internazionale, questa serra adattiva rappresenta un passo avanti verso il futuro dell'agricoltura extraterrestre. L'obiettivo è di integrarla nelle future stazioni orbitanti commerciali e negli avamposti lunari abitati, in linea con il programma Artemis della NASA.

Adaptive Vertical Farm (AVF) è il nome della tecnologia brevettata da Space V: una serra a struttura multipiano dinamica, capace di adattarsi alla crescita delle piante, raddoppiando la resa produttiva rispetto alle serre verticali tradizionali. Si tratta di una soluzione altamente efficiente, pensata per rispondere alle esigenze nutrizionali degli astronauti impegnati in missioni di lunga durata, riducendo altresì i consumi energetici in modo significativo, ma con importanti ricadute anche per le serre a terra, in ambienti climaticamente estremi o isolati come piattaforme offshore, sommergibili, deserti o zone polari.

"Coltivare nello spazio non è più solo un sogno, ma una necessità concreta per garantire l'autonomia delle future missioni interplanetarie", commenta Franco Malerba, fondatore di Space V. "La nostra serra è il risultato di anni di ricerca interdisciplinare e rappresenta un passo fondamentale verso un'agricoltura sostenibile, tanto nello spazio quanto in ambienti difficili sulla Terra. Siamo felici di poterla presentare al pubblico di Euroflora, proprio a Genova, città da cui tutto è partito".

Space V
Start up e spin off dell'Università di Genova con sede a Genova e Torino, opera nell'ambito della ricerca spaziale dove biologia e robotica collaborano, progettando e studiando attrezzature all'avanguardia per la coltivazione di piante nello spazio. Fondata nel 2021, nell'aprile 2022 Space V è stata accettata come una delle prime startup italiane ospitate dall'ESA BIC (Business Incubation Center), nato nell'Incubatore I3P del Politecnico di Torino. L'azienda ha accesso a partner tecnologici chiave che hanno sede nella regione Torino-Piemonte. Il suo fondatore è Franco Malerba (nella foto sotto a sinistra), il primo astronauta italiano della storia, ingegnere ed ex manager di Thales Alenia Space.

Space V e il suo prototipo di serra spaziale saranno presenti a Euroflora, dal 24 aprile al 4 maggio, nel padiglione Blu, stand B135. Sarà possibile osservare da vicino la serra multipiano e incontrare Franco Malerba.

Il pubblico potrà inoltre partecipare a due momenti di approfondimento dedicati alle sfide dell'agricoltura spaziale:

  1. giovedì 24 aprile, ore 16:00-17:30, Sala Ginestra (piano ammezzato): Space V "La tecnologia spaziale per la produzione sostenibile di cibo vegetale" (evento su invito)
  2. giovedì 1 maggio, ore 16:30-18:00, Arena Roverella: Space V presenta "Le piante al servizio del cibo nello spazio".

Foto fornite dall'Ufficio Stampa di Space V

Per maggiori informazioni:
www.spacev.bio

Data di pubblicazione: