Una nuova varietà di fragola sta riscuotendo molto successo in Brasile. La genetica è italiana, selezionata a Verona nell'ambito del Progetto condotto da Apo Scaligera e dal CREA (sede di Forlì) e, oltre che in Brasile, la privativa è stato esteso anche in Cile. "La varietà Alpina 10 - spiega Gianluca Baruzzi, ricercatore del Crea a Forlì - è stata sviluppata grazie alla collaborazione fra il nostro Istituto e l'Università di Santa Caterina in Brasile (UDESC)".
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"La collaborazione va avanti da molti anni e il programma prevede la valutazione di materiale genetico italiano allo scopo di verificarne la validità nelle aree produttive brasiliane. Così come accadde per PIRCINQUE, varietà di fragola molto diffusa in Brasile".
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La caratteristica principale di Alpina 10 è la grande produttività. "È una rifiorente a giorno neutro, in grado di differenziare gemme a fiore in modo indipendente dalle ore di luce, ma unicamente in funzione delle temperature. In Italia non aveva trovato l'habitat ottimale e quindi la sua sperimentazione finale non ha avuto seguito, invece in Brasile ha dato ottimi riscontri".
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Il colore brillante rende questa fragola molto attraente e, assieme all'elevata produttività della pianta, appaiono i pregi di maggiore interesse.
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