Durante il processo di selezione e confezionamento, i prodotti ortofrutticoli devono poter essere spostati all'interno dell'impianto di confezionamento in modo sicuro ed efficiente. Uno dei componenti fondamentali nella movimentazione dei prodotti è il nastro trasportatore e, in questo ambito, Intralox è uno dei principali fornitori di soluzioni per il trasporto di prodotti alimentari e non alimentari, offrendo soluzioni specifiche in base all'applicazione e alla tipologia di prodotto.
"Nel 1971, abbiamo inventato la tecnologia dei nastri trasportatori modulari in plastica e offriamo una gamma di soluzioni di trasporto FoodSafe™ che contribuiscono a ridurre i rischi per la sicurezza e l'igiene alimentare", afferma William Kusnadi, account manager della Intralox per il Nord America. Oltre ai vantaggi per la sicurezza alimentare, i nastri Intralox FoodSafe sono azionati da una ruota dentata con tensione bassa o nulla, contribuendo a ridurre i tempi di fermo non programmati, garantire una maggiore durata dei componenti e semplificare la manutenzione programmata.
© IntraloxCiliegie in clamshell con tecnologia Activated Integrated Motion.
Soluzioni dal confezionamento alla pallettizzazione
L'azienda offre anche soluzioni dal confezionamento alla pallettizzazione che aiutano a ottimizzare la movimentazione delle confezioni primarie e secondarie tra la riempitrice/confezionatrice e il pallettizzatore. "La nostra tecnologia proprietaria Activated Roller Belt™ (ARB™) aiuta i confezionatori di prodotti ortofrutticoli di tutto il mondo a gestire volumi crescenti e carenza di manodopera, contribuendo a spostare in modo efficiente e delicato i prodotti confezionati dalla riempitrice/confezionatrice al pallettizzatore ad alta velocità, sfruttando gli spazi disponibili, eliminando o riducendo al minimo i tempi di fermo macchina, pianificati e non", spiega Kusnadi.
Intralox fornisce anche soluzioni per il condizionamento, inclusa la pluripremiata tecnologia DirectDrive™ Spiral, che contribuiscono a ottimizzare processi chiave come sbollentatura, pastorizzazione, raffreddamento e surgelazione. L'azienda supporta i confezionatori di tutto il mondo in numerosi segmenti del settore ortofrutticolo, e le sue soluzioni vengono spesso utilizzate per pomodori, patate, agrumi, mele, pere, ciliegie, avocado e kiwi.
© IntraloxSoluzione a spirale.
Diagnosi dei problemi e fornitura di soluzioni su misura
Da oltre 50 anni, dall'invenzione della tecnologia dei nastri modulari in plastica, Intralox investe molto in ricerca e sviluppo e innovazione. "Questo ha portato al lancio di tecnologie rivoluzionarie come l'Activated Roller Belt (ARB) e la DirectDrive Spirals, che hanno migliorato significativamente l'efficienza e la produttività dei principali produttori alimentari a livello globale", sottolinea Frederic Minery, account manager della Intralox per la Francia. "Il nostro successo si basa sulla diagnosi accurata dei problemi e sulla fornitura di soluzioni su misura". Ciò è possibile solo grazie alla partecipazione di team interdisciplinari altamente specializzati, composti da account manager, customer service e assistenza tecnica. Questi team collaborano direttamente con gli utenti finali e i costruttori di impianti per identificare le problematiche, proporre soluzioni e garantirne l'efficacia. "Il nostro obiettivo è assicurarci che le soluzioni che forniamo non solo soddisfino, ma superino le aspettative".
© IntraloxLa soluzione Activated Roller Belting.
Soluzione per un'azienda neozelandese di confezionamento di mele
Di seguito un esempio di come la collaborazione del team abbia portato alla diagnosi di un problema e alla fornitura di una soluzione. "La nostra tecnologia ARB ha aiutato un'azienda neozelandese di confezionamento di mele ad aumentare la produttività del 48%", commenta Mo Al Khatib, account manager della Intralox per la Nuova Zelanda.
La Golden Bay Fruit raccoglie mele provenienti da diversi frutteti a conduzione familiare e confeziona i prodotti per sei o sette mesi all'anno nel suo stabilimento di confezionamento. L'azienda esporta frutta in oltre 25 Paesi tra Nord America, Europa, Asia e Medio Oriente. Durante una stagione, si è verificato un grave problema: un nuovo sistema di scambio a lamelle 2x2 tra le sigillatrici e il sistema di pallettizzazione stava causando un grave collo di bottiglia nella produttività. Progettato per movimentare 27 casse al minuto alla massima capacità, il sistema di scambio a lamelle risultava più lento delle sigillatrici che lo alimentavano e dei pallettizzatori che lo seguivano. Di conseguenza, la capacità è stata fortemente limitata e in alcuni giorni è stato necessario programmare del lavoro straordinario per liberare i cartoni inceppati.
Oltre alla riduzione della capacità, il sistema di scambio a lamelle non permetteva di deviare il prodotto verso una corsia di pallettizzazione manuale in caso di guasto del sistema automatico. Di conseguenza, le lamelle scivolavano sotto le casse, lasciando i cartoni inutilizzati. Inoltre, il sistema era rumoroso, inaffidabile e richiedeva un'intensa manutenzione al termine di ogni stagione di confezionamento. Golden Bay ha quindi iniziato a cercare un sistema di deviazione delle casse più affidabile, che non solo soddisfacesse il loro obiettivo di capacità, ma che fosse in grado di alimentare anche una terza uscita, dove i cartoni potessero essere indirizzati alla pallettizzazione manuale durante i periodi di picco della produzione.
A questo punto, Intralox è intervenuta, mettendo in contatto il proprio team di esperti in confezionamento e pallettizzazione con il team di Golden Bay. Intralox ha condotto delle simulazioni per analizzare, testare e proporre una soluzione che rispettasse gli obiettivi di budget della Golden Bay. Alla fine, è stata selezionata la soluzione Intralox Activated Roller Belt (ARB) Switch S7000, configurata con due ingressi e tre uscite, esattamente ciò di cui l'impianto aveva bisogno. Nella nuova configurazione, due corsie provenienti dalle sigillatrici alimentano l'ARB Switch, che indirizza le casse verso la pallettizzazione robotizzata (due corsie in uscita) o verso la pallettizzazione manuale (una corsia in uscita).
"Entro una settimana dall'installazione, la linea funzionava senza intoppi", dichiara Al Khatib. Rispetto alla capacità di 27 casse al minuto del precedente sistema di scambio a lamelle, l'ARB Switch di Intralox è in grado di gestire 40 casse al minuto, una velocità che si allinea con la maggiore capacità della sigillatrice che lo alimenta. Inoltre, nella parte finale della linea è stata aggiunta una corsia di pallettizzazione manuale, che permette al personale di bypassare completamente il pallettizzatore automatico in caso di guasti al sistema e di proseguire con la pallettizzazione manuale per mantenere la linea in funzione. "Grazie all'ARB Switch, i tempi di fermo non pianificati sono stati ridotti al minimo e la manutenzione generale è più semplice e meno frequente".
I responsabili della Golden Bay si sono dichiarati soddisfatti dell'assistenza tecnica ricevuta dai team australiani e cinesi della Intralox. "Siamo rimasti molto colpiti dal team Intralox durante l'installazione e dalle prestazioni costanti dell'ARB Switch. Approfondiremo sicuramente la nostra collaborazione", afferma Stephen Nicholls, ingegnere per l'automazione dell'impianto della Golden Bay Fruit.
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Per maggiori informazioni:
William Kusnadi
Intralox North America
+1 206 495-5405
william.kusnadi@intralox.com
Frederic Minery
Intralox EMEA
+33 6 14362123
frederic.minery@intralox.com
Mo Al Khatib
Intralox New Zealand
+64 21 1906992
mo.alkhatib@intralox.com