Cambia il paradigma del rapporto tra operatori commerciali dell'agroalimentare e la piattaforma cittadina di CAAB. Il Centro AgroAlimentare di Bologna ha deciso di rinnovare in modo radicale le dinamiche di relazione con la propria clientela a partire dal nuovo servizio di delivery sostenibile CAAB Fresh, in partnership con Torello, attivo dal 16 di settembre all'interno dell'area di Bologna (centro storico escluso). Oggi il servizio, dedicato a grossisti, dettaglianti e mondo dell'Ho.Re.Ca. (alberghi, ristoranti, bar), si estende anche alle città di Modena e Ferrara.
"CAAB Fresh ci rende immediatamente più vicini alla città di Modena e Ferrara, che già oggi vede molti clienti del Centro bolognese. Vogliamo intercettare la domanda dei commercianti all'ingrosso, dei dettaglianti e dei ristoratori, parlando ai nostri primi stakeholders, attraverso i quali l'ortofrutta raggiunge i consumatori" spiega Marco Marcatili, presidente di CAAB. Si tratta di un cambiamento radicale di paradigma: finora i clienti, tra cui tanti commercianti modenesi e ferraresi, hanno raggiunto le aziende CAAB presso la piattaforma bolognese.
Marco Marcatili, presidente di CAAB
"Da oggi – spiega il presidente del Centro – all'insegna della personalizzazione del servizio con l'obiettivo di rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze e alle preferenze di clienti consolidati e a nuovi clienti potenziali".
Negli scorsi mesi, CAAB Fresh è stato sperimentato nel capoluogo felsineo. "Oggi approdiamo a Modena e Ferrara – riprende Marcatili – nella prospettiva di sperimentare anche a Modena e a Ferrara il nuovo paradigma di relazione con la sua clientela, attraverso il servizio di delivery, rafforzando la relazione tra CAAB e il suo territorio di riferimento, che non è solo bolognese, ma emiliano e dunque anche modenese e ferrarese".
A realizzare le consegne sarà un partner di qualità della logistica: "La specializzazione del partner logistico Torello ci permetterà di rispettare i più elevati standard qualitativi non solo quanto ai generi alimentari, ma anche all'efficienza e la sostenibilità ambientale del servizio logistico" sottolinea il direttore di mercato di CAAB, Duccio Caccioni, che continua: "non potremo, almeno nella fase iniziale della sperimentazione, raggiungere i centri storici delle città per motivi logistici, ma già oggi siamo attivi in tutta la provincia. Confidiamo che commercianti e operatori dell'ortofrutta si affaccino al nuovo paradigma di delivery che il Centro offre a Modena e Ferrara". 
Quanto alla sostenibilità di CAAB Fresh, la partnership con Torello garantisce che le operazioni logistiche saranno svolte applicando il protocollo GLAP (Green Logistic Automation Platform) e impiegando mezzi a carburante HVO, combustibile rinnovabile ottenuto da scarti e oli vegetali.
Foto fornite da CAAB