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Consorzio MelaPiù, verso l'ottenimento dell'Igp

Con una superficie produttiva di 500 ettari e una quantità potenziale di 18mila tonnellate, il Consorzio Melapiù si conferma una realtà fondamentale nel comparto mele italiano. E attende il marchio Igp del quale dovrebbe fregiarsi dall'autunno 2025. Il 15 ottobre a Baura di Ferrara, presso l'azienda agricola Fugaroli, il Consorzio ha organizzato una giornata in campo per gli operatori della comunicazione, durante le fasi della raccolta. (fotoservizio Cristiano Riciputi)
Con una superficie produttiva di 500 ettari e una quantità potenziale di 18mila tonnellate, il Consorzio Melapiù si conferma una realtà fondamentale nel comparto mele italiano. E attende il marchio Igp del quale dovrebbe fregiarsi dall'autunno 2025. Il 15 ottobre a Baura di Ferrara, presso l'azienda agricola Fugaroli, il Consorzio ha organizzato una giornata in campo per gli operatori della comunicazione, durante le fasi della raccolta. (fotoservizio Cristiano Riciputi)
Da sinistra, Mauro Bruni (direttore Consorzio Melapiù), Vittorio Fugaroli (azienda agricola Fugaroli) e Matteo Mazzoni (presidente Consorzio Melapiù)
Da sinistra, Mauro Bruni (direttore Consorzio Melapiù), Vittorio Fugaroli (azienda agricola Fugaroli) e Matteo Mazzoni (presidente Consorzio Melapiù)
L'accoglienza in azienda
L'accoglienza in azienda
Il colore distintivo e un marchio riconsocibile
Il colore distintivo e un marchio riconsocibile
Matteo Mazzoni e Vittorio Fugaroli durante l'illustrazione del Consorzio
Matteo Mazzoni e Vittorio Fugaroli durante l'illustrazione del Consorzio
Fiji in bins
Fiji in bins
Mauro Bruni, direttore 
Mauro Bruni, direttore 
Il colore di Fuji è inconfondibile
Il colore di Fuji è inconfondibile
Gli impianti sono tutti dotati di reti antigrandine
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Mele Gala
Mele Gala
L'agricoltore Fugaroli guarda le sue mele
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Meleto specializzato
Meleto specializzato
Nutrito il gruppo di giornalisti
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Cassette e confezioni da 4 frutti
Cassette e confezioni da 4 frutti
Matteo Mazzoni
Matteo Mazzoni
Gualtiero Mazzoni, Sergio Trevisan e Vittorio Fugaroli 
Gualtiero Mazzoni, Sergio Trevisan e Vittorio Fugaroli 
Al termine il Consorzio ha offerto un aperitivo con la materia prima mela come protagonista
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Realizzare un frutteto ex novo costa circa 100mila euro
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